Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 9846
Autore: Miracoli Massimo
Data: 05/10/2011
Titolo: Definizione del processo di demand planning per una multinazionale del largo consumo: il caso artsana s.p.a.
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Binelli Luigi
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il presente lavoro di tesi è il risultato di un’esperienza lavorativa durata sei mesi presso Artsana S.p.A. (sede centrale di Grandate, Como) nota azienda operante nel settore della cura del bambino e della persona. Le moderne Aziende industriali come Artsana S.p.A. progettano, producono e distribuiscono prodotti finiti e servizi da immettere nei mercati finali di vendita, dove i clienti manifestano la volontà di acquisto per tali prodotti e servizi. Il processo di definizione della domanda riguardante tutti i prodotti della gamma commercializzata dall’azienda, per tutti i clienti e le tipologie di canali distributivi, svolge un ruolo chiave nel supportare e alimentare tutti gli altri processi di pianificazione, dell’utilizzo delle risorse disponibili per la realizzazione fisica e la distribuzione dei prodotti sui mercati di vendita. Viene dunque spiegato nel dettaglio che cos’è il demand planning e come si sviluppano i suoi processi associati alla gestione della supply chain, parte che si rileva essere fondamentale nella gestione del processo previsionale. Sono quindi analizzate le criticità del processo di demand dal punto di vista generale del mercato e della domanda commerciale di riferimento, evidenziando le funzioni che sono coinvolte nella definizione del piano di domanda. Una parte della tesi è dedicata alla struttura della supply chain del marchio Chicco, facente parte del gruppo Artsana, includendo le criticità che riguardano tale struttura. Si spiega inoltre come sono utilizzati i sistemi d’information technology in tale campo, tutti i vantaggi e svantaggi di tali sistemi, il processo di gestione del ciclo di vita del prodotto attraverso gli stessi, associando la gestione dei cicli LTP, DRP e MRP. Ci si sofferma su alcuni degli strumenti/metodi matematici utilizzati generalmente nella definizione del piano di domanda, concludendo con il caso pratico di applicazione di tale processo alla nuova filiale di Artsana, che vanta di un processo già consolidato per le filiali “vecchie” del gruppo, ma non ancora strutturato per le “nuove”, indicando a tale scopo i vantaggi e svantaggi della creazione di tale procedimento. Segue un’analisi della struttura della rete logistica e quella dei flussi di approvvigionamento, uno studio minuzioso del business del marchio Chicco nel nuovo mercato e dei canali di vendita adottati, il tutto strettamente correlato alla parte finale dove si spiegano quali strumenti sono stati utilizzati nella creazione delle previsioni e come si procede per il monitoraggio delle stesse. La tesi si completa con le principali criticità riscontrate durante l’instaurazione del processo descritto.
