Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 10632
Autore: Merlini Jacopo
Data: 20/07/2012
Titolo: L'effetto della riprogettazione dell'unità di carico sul layout del deposito centrale: il caso akzo nobel
Relatore: Creazza Alessandro
Correlatore: Buonanno Giacomo
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
La presente tesi è frutto di un periodo di stage presso la Akzo Nobel di Castelletto Ticino (NO) e riguarda la realizzazione di due progetti: il primo è inerente alla riprogettazione del layout di una parte del deposito centrale, mentre il secondo alla creazione di un manuale per l’utilizzo dell’interfaccia tra il sistema operativo SAP, attualmente in uso in azienda, ed il sistema dell’operatore logistico in outsourcing. L’obiettivo individuato in merito al primo progetto ha riguardato il rivedere, sia il criterio di stoccaggio dei prodotti in magazzino, sia la loro collocazione su nuove scaffalature in seguito all’introduzione degli euro pallets. Infatti, le scaffalature attualmente in uso nel deposito centrale non sono in grado di sostenere il peso di un full pallet. In previsione del cambiamento delle strutture, si è resa quindi evidente la necessità di una nuova logica nell’assegnazione dell’area di stoccaggio, con un’ottimizzazione e una riduzione delle bin assegnate ai prodotti. Identificati i prodotti con un peso critico rispetto al capacità di carico delle strutture esistenti ed effettuata l’analisi di movimentazione degli stessi prodotti, è stato possibile verificare quali siano i prodotti maggiormente prelevati e di conseguenza venduti; pertanto, si è proceduto alla elaborazione di una nuova logica di allocazione dei materiali. I vantaggi derivanti dall’implementazione della nuova logica di stoccaggio, sono molteplici: primo tra tutti l’ottimizzazione degli spazi del magazzino. Infatti, riducendo notevolmente il numero delle bin assegnate ad ogni prodotto, si è riusciti ad ottenere delle posizioni vuote utili per sopperire ad eventuali criticità, come la necessità di aumentare lo stoccaggio di un particolare prodotto durante un periodo di picco o di riservare dei posti pallet per l’introduzione di un prodotto innovativo o, infine, la necessità di allocare resi di prodotti, che nel breve periodo andranno smaltiti. Un altro vantaggio, derivante dallo studio della movimentazione dei prodotti, riguarda la possibilità di stoccare i prodotti ad alto volume di vendita nelle posizioni iniziali delle scaffalature: in questo modo si possono diminuire i tempi di prelievo e trasporto e scarico dall’area di picking alla baia di carico e scarico dei mezzi autotrasportatori. Relativamente al secondo progetto, che ha riguardato la stesura del manuale ad uso interno degli operatori dell’Akzo Nobel, i benefici ottenuti dall’utilizzo dello stesso si possono così riassumere: • Aumento della produttività, grazie alla diminuzione degli errori compiuti nella gestione dell’interfaccia e nell’uso delle transazioni ad essa inerenti. • Consolidamento delle conoscenze degli operatori: infatti, nel caso di procedure difficili da eseguire o passaggi dimenticati, è sempre possibile per l’operatore consultare il manuale e così operare correttamente. • Possibilità di utilizzare il manuale come strumento di training per gli operatori chiamati per la prima volta ad usare alcune procedure o per i nuovi assunti.
