Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 9055
Autore: Bedin Erika
Data: 20/12/2010
Titolo: Teleriscaldamento per un quartiere polifunzionale:fattibilita' tecnico-economica della centrale di cogenerazione
Correlatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il presente elaborato valuta la fattibilità tecnico-economica della realizzazione di una centrale di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica, termica, frigorifera ed acqua calda sanitaria, per alimentare la rete di teleriscaldamento di nuovo quartiere situato nella periferia della città di Vicenza. Il complesso edilizio si suddivide in comparti che ospitano varie funzioni insediative: residenziale, commerciale e servizi. Inoltre è presente una piscina comunale aperta tutto l’anno. La centrale di cogenerazione è composta da tre motori endotermici alimentati a gas naturale e da un motore a ciclo Diesel alimentato ad olio di colza, dai quali viene recuperato il calore termico proveniente dall’acqua di raffreddamento, dall’olio di lubrificazione e dai gas di scarico. I primi tre motori producono energia elettrica e sono gestiti in parallelo con la rete del distributore locale e tutta l’energia elettrica, al netto degli autoconsumi, viene venduta al GSE in regime di “Ritiro Dedicato”. Anche il quarto motore produce energia elettrica che viene totalmente immessa in rete e ceduta al GSE in regime di “Tariffa Onnicomprensiva”. Per far fronte ad eventuali disservizi della centrale di cogenerazione, sono previste due caldaie di soccorso funzionanti a gas naturale. Durante la stagione estiva i gruppi di cogenerazione sono in grado di fornire anche tutta l’energia frigorifera necessaria al condizionamento estivo. Tale operazione viene assicurata mediante due assorbitori al bromuro di litio che utilizzano l’energia termica per la produzione di acqua refrigerata. Pertanto l’esercizio viene eseguito tenendo presente le richieste di calore (carico termico comanda), mentre la produzione di energia elettrica è una conseguenza di tale modalità di funzionamento. Per la realizzazione dell’investimento si fa fronte con una quota pari al 35% di capitale proprio e una quota pari al 65% tramite finanziamento bancario di durata decennale, con tasso di interesse fisso al 3%. In fase di valutazione finale, l’investimento ha dimostrato un valore attuale netto (NPV) conveniente con un ritorno dell’investimento di circa 5 anni.
