Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 7886
Autore: Costa Andrea
Data: 12/10/2009
Titolo: Sviluppo di una nuova tecnologia per il riciclo dei pneumatici
Relatore: Locati Giancarlo
Correlatore: Buonanno Giacomo
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
L’obiettivo di questo progetto di tirocinio, svolto presso la Comerio Ercole di Busto Arsizio, era quello di contribuire allo sviluppo di un nuovo impianto per il riciclo di gomma vulcanizzata, cercando di stabilire la lavorabilità di diverse gomme riciclate, la possibile applicazione del prodotto generato dal processo di compounding con legante polimerico, e la scelta del legante stesso. Questo elaborato parte dall’analisi delle caratteristiche dei materiali, cioè leganti e cariche, e dallo studio delle tecnologie che prendono parte al progetto, per arrivare alla descrizione delle prove svolte e all’applicazione del prodotto in uscita dall’impianto. Le prime prove di laboratorio hanno permesso di capire che non tutte le gomme vulcanizzate si prestano a questo trattamento, a differenza del granulo di pneumatico riciclato che è risultato il più lavorabile. Per valutare le possibili applicazioni del prodotto realizzato dal nuovo impianto è stata necessaria l’analisi di manufatti simili già presenti sul mercato, richiedendo informazioni alle aziende produttrici. Grazie alle sue caratteristiche la gomma ricavata dal riciclo di pneumatico può trovare applicazione nel settore dell’insonorizzazione acustica degli edifici ed è stato quindi possibile, insieme ad esperti del campo, ottimizzare la produzione di tale prodotto. Alcuni produttori di insonorizzanti si sono detti molto interessati al prodotto ottenuto durante le prove di laboratorio da noi svolte e hanno richiesto di poter certificare il prodotto, che garantisce le stesse prestazioni ma risulta più economico degli insonorizzanti in commercio. Per questo motivo, seppur si tratti di un impianto pilota, i principali interessati al nuovo impianto hanno richiesto di poter produrre secondo le loro specifiche un quantitativo di prova del nuovo prodotto.
