Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 9068
Autore: Godio Diego
Data: 20/12/2010
Titolo: La gestione della proprietà intellettuale nelle collaborazioni tecnologiche
Relatore: Manzini Raffaella
Correlatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
La tesi espone la tematica della gestione della proprietà intellettuale in un contesto moderno, che presuppone un atteggiamento molto aperto tra le organizzazioni. Il concetto cardine, su cui si sviluppa l’intera argomentazione, mira ad evidenziare un aspetto molto importante per il business di qualsiasi azienda. L’ampliamento e l’internazionalizzazione dei mercati, insieme alla ricca disponibilità di risorse di alto livello, hanno determinato negli ultimi anni un profondo cambiamento nei comportamenti e nelle attività intraprese dalle aziende. Dopo un primo excursus sulle trasformazioni e sulle implicazioni legate al passaggio da un’ottica d’innovazione chiusa ad una più aperta verso l’ambiente esterno, la tesi si concentra sulla gestione della proprietà intellettuale in questo contesto. La proprietà intellettuale è vista come uno strumento su cui far leva per gestire l’innovazione e la tecnologia che si viene a creare. Gestire la proprietà intellettuale sembra un’attività molto complessa, in quanto comprende questioni tecniche, legali ed economiche che spesso variano nel tempo. Sviluppare una strategia IP consente di utilizzare gli assets intellettuali come uno strumento che può aiutare il management a raggiungere gli obiettivi globali dell’azienda, qualunque essi siano. Una buona strategia consente di migliorare i profitti, la posizione sul mercato, ridurre le responsabilità e migliorare il controllo su tutto l’ambiente esterno. Il contesto esterno in cui le aziende devono competere è in continua evoluzione. L’attività d’analisi delle proprietà intellettuale andrebbe svolta regolarmente per mantenere un controllo aggiornato della situazione. Tale valutazione riguarda sia l’ambiente interno che quello esterno. La tesi percorre inoltre tutti gli step che un’azienda deve considerare nel momento in cui sceglie di implementare una strategia di collaborazione con partners esterni. Collaborare, dal punto di vista tecnologico, comporta uno studio scrupoloso di alcune variabili che influenzano direttamente la proprietà intellettuale. Viene discussa l’importanza degli accordi collaborativi e soprattutto del loro contenuto. Nella parte conclusiva della tesi è presentato il caso Novartis come testimonianza pratica del modo in cui un’azienda multinazionale gestisce la proprietà intellettuale durante le collaborazioni con università e centri di ricerca esterni.
