Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 9828
Autore: Pinna Claudia
Data: 05/10/2011
Titolo: Ottimizzazione dei processi di gestione del magazzino: il caso castaldi lighting
Relatore: Brun Alessandro
Correlatore: Armellino Ubaldo
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Castaldi Lighting s.r.l. e’ un’azienda che opera nel settore illuminotecnico, in particolare nel segmento dell’illuminazione architetturale e professionale per ambienti esterni, interni, e speciali.Sia per le caratteristiche proprie di un mercato di nicchia con prodotti altamente customizzati, che per i cambiamenti radicali nell’assetto organizzativo interno, Castaldi Lighting risulta un’azienda in continua evoluzione e necessitava percio’ una ristrutturazione razionale di alcuni processi critici. Il progetto di tirocinio nasce da quest’esigenza, focalizzandosi sui processi di gestione e dimensionamento dei magazzini, e in questo senso e’ possibile individuare i due sotto problemi che sono stati affrontati: razionalizzazione delle scorte minime e mappatura del magazzino mediante bar code. Il primo sottoprogetto aveva la finalita' di dimensionare le scorte dei prodotti d’acquisto, dei semilavorati e dei prodotti finiti. Prevedeva, dunque, l’elaborazione dei dati in possesso dall’azienda in termini di consumi, distinte, costi, tempi e vendite al fine di elaborare un algoritmo che permettesse di ottimizzare i livelli di scorta minima. Il secondo sottoprogetto si proponeva, invece, di analizzare i processi logistico - produttivi, individuare le criticita’, e studiare un sistema di mappatura delle merci e del magazzino coerentemente alla configurazione aziendale. Nell’elaborazione delle soluzioni studiate per raggiungere gli obiettivi richiesti si sono riscontrate diverse problematiche sia al livello pratico che al livello concettuale, nonche’ l’ultimo cambio di rotta al livello strategico. Fin da subito ci siamo dovuti interfacciare con dei dati presenti a data base obsoleti o addirittura mancanti, mentre una seconda difficolta’ e’ sorta nello studio della soluzione al problema del dimensionamento delle scorte minime, in quanto non era possibile applicare semplicemente i modelli studiati durante il corso di laurea ma e’ stato necessario riadattarli, tramite lo sviluppo di appositi algoritmi, al caso reale caratterizzato da particolarita’ rilevanti. Nonostante queste difficolta' la soluzione proposta e’ stata considerata valida dall’azienda che ha deciso di utilizzare da subito i livelli di scorte minime proposti, sia per i componenti d’acquisto che per i prodotti finiti. Nell’affrontare il secondo settoprogetto, in riferimento alla divisione Castaldi, sono sorte delle difficolta’ di natura differente. In particolare le problematiche maggiori sono nate nel confronto con il personale del magazzino, con i responsabili dei reparti IT e con i fornitori delle tecnologie barcode per raggiungere gli obiettivi aziendali, rispettando contemporaneamente le loro esigenze. Anche in questo caso la soluzione proposta ha rispettato le aspettative iniziali anche se solo in termini teorici. L’implementazione di quest’ultima soluzione ha infatti delle tempistiche che superavano il periodo di tirocinio stesso. E’ importante inoltre sottolineare il fatto che lo sviluppo di tutte le soluzioni da noi ideate sono state frutto di un continuo dialogo con le varie funzioni aziendali sia per avere un riscontro effettivo della validità delle soluzioni stesse sia per poterle ottimizzare grazie alla loro esperienza.
