Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 9081
Autore: Rocca Marco
Data: 20/12/2010
Titolo: Logiche innovative di replenishment nel settore beverage: il caso campari
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
In un’organizzazione tradizionale, le diverse funzioni aziendali agiscono in maniera indipendente le une dalle altre, ed ognuna di esse cerca di raggiungere i propri obiettivi che possono talvolta entrare in conflitto con quelli di altre funzioni: è il caso per esempio della Produzione che cerca di ottimizzare saturando le linee produttive senza considerare il conseguente aumento di stock derivante da queste decisioni. Ormai da anni alcune attività come la logistica dei materiali, di produzione e quella distributiva vengono integrate al fine di effettuare una pianificazione comune che tenga conto delle esigenze di tutte le funzioni coinvolte in modo da poter fissare obiettivi condivisi di ottimizzazione che possano portare beneficio all’intera azienda. Il passo successivo oggi è quello di riuscire ad estendere l’integrazione tra funzioni raggiunta all’interno, al di fuori dei confini dell’impresa, in particolare verso fornitori e clienti, attraverso nuove forme di gestione e collaborazione. Oggigiorno le scelte collaborative e di coordinamento tra i diversi attori della supply chain sono necessarie ed inevitabili per supportare strategie di distribuzione vincenti. La collaborazione all’interno della rete logistico-produttiva può infatti rivelarsi una fonte di vantaggio competitivo se affiancata dall’adozione delle giuste metodologie di gestione in relazione al tipo di supply chain coinvolta. Risulta indispensabile determinare le specifiche caratteristiche della supply chain al fine di definire ed implementare le best practices in grado di recare vantaggi all’intero network come l’innalzamento del livello di servizio e la riduzione dei costi. Questo lavoro mostra come, attraverso l’implementazione di un sistema di pianificazione e di rifornimento centralizzato basato sulla metodologia del Continuos Replenishment all’interno del Gruppo Campari, sia possibile ottenere migliori performance sull’intera rete logistico-produttiva. Per dimostrare ciò sono state effettuate analisi sulle società del Gruppo Campari e simulazioni di rifornimento con il fine di valutare l’impatto di tale metodologia applicata ai centri di distribuzione europei. I risultati mostrano come, attraverso la collaborazione e lo scambio continuo di informazioni tra la produttrice Davide Campari Milano e le BU commercializzanti e distributrici del Gruppo, l’implementazione della metodologia di rifornimento del Continuos Replenishment, supportata da logiche di produzione Make to Stock, oltre a migliorare la pianificazione della produzione, porta ad una sostanziale riduzione del time to order e delle scorte presenti all’interno dell’intero network logistico-produttivo.
