Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 10110

Autore: Bono Elisa
Data: 20/12/2011

Titolo: Calcolo dei costi di processo e ottimizzazione della supply chain. il caso tintoria viola

Relatore: Puddu Emiliano
Correlatore: Mari Luca

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

In seguito a uno stage di trecento ore svolto presso la Tintoria Viola di Castellanza, e' stata stesa questa trattazione illustrando il modo in cui si e' arrivati al raggiungimento degli obiettivi posti dall'azienda stessa. L'azienda in questione si occupa di attivita' di tintoria e di finissaggio partendo da tessuti grezzi. Il primo obiettivo che si e' voluto raggiungere è stata l'ottimizzazione della suppy chain. In particolare si e' cercato di migliorare il magazzino sia dal punto di vista pratico sia dal punto di vista funzionale. Infatti esso non presentava caratteristiche che permettessero una gestione ottimale dello spazio. Analizzando per un determinato periodo le entrate e le uscite di magazzino, abbiamo pensato a una possibile divisione in zone del magazzino stesso. Si e' inoltre cercato di suggerire migliorie degli strumenti presenti. Purtroppo questi nostri consigli non sono stati messi in pratica, se non in modo parziale, in quanto non ci sono stati forniti i mezzi necessari per fare cio'. Il secondo, ma non meno importante, obiettivo da noi raggiunto è stato il calcolo dei costi di processo. L'azienda infatti, presenta numerosi e svariati processi che possono prevedere il passaggio del tessuto in soltanto uno dei reparti oppure in entrambi. E' stato formulato da noi un possibile procedimento per calcolare questi costi in maniera corretta. Abbiamo innanzitutto diviso i costi dell'azienda per centro di costo. Successivamente abbiamo allocato ad ognuno di essi i costi relativi al consumo di energia elettrica, di acqua e di gas metano. Anche i costi della manodopera sono stati suddivisi per reparto, sapendo che in azienda si svolgono due turni lavorativi (otto ore per turno). Partendo dai dati fornitici dall'azienda abbiamo calcolato la percentuale di chilogrammi di tessuto realizzato in ogni processo. Questa percentuale e' stata poi moltiplicata per i costi relativi a ciascun centro. Il risultato ottenuto e' stato il costo a chilogrammo di tessuto per ogni singolo processo aziendale. Gli unici costi che non sono stati allocati sono quelli riguardanti l'amministrazione. Questo perche' non è stato possibile stabilire i chili di tessuto lavorato, a differenza degli altri reparti. Il tutto e' stato poi riportato in un'unica tabella che puo' essere utilizzata dall'azienda per tenere sotto controllo i costi in qualunque momento. Concludendo, abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati dall'azienda grazie alle nostre conoscenze, confidando nella possibilita' che i nostri consigli possano essere applicati e risultare utili, sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista pratico all'azienda.

 
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