Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 9698
Autore: Visconti Valerio
Data: 21/07/2011
Titolo: Produrre in just in time, il caso lema s.p.a.
Relatore: Brun Alessandro
Correlatore: Rossi Tommaso
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Nel primo capitolo “Presentazione dell’azienda” vengono descritte: la storia dell’azienda, dalle sue origini artigianali all’espansione con il secondo sito produttivo e l’evoluzione in industria, mantenendo sempre un’impronta di tipo padronale; la qualità come fulcro delle attenzioni della ditta; i designers, preziosi e fondamentali collaboratori per l’ideazione e lo sviluppo di prodotti sempre al passo con le tendenze del mercato; i prodotti, nella loro vasta gamma di personalizzazioni e il mercato in cui si trova. Nel secondo capitolo “Core activities” vengono presentate: le materie prime; il metodo di produzione attuale; la creazione delle commesse e la suddivisione dell’intera azienda in reparti. Nel terzo capitolo “Cicli di lavorazione” si analizzano i tre cicli di lavorazione principali, che comprendono la quasi totalità dei pannelli prodotti, ponendo particolare attenzione all’analisi delle tempistiche di lavorazione delle commesse. Nel capitolo quarto “Just in time”, il centro dell’elaborato, dopo una breve introduzione teorica alle tecniche di produzione snella e al miglioramento continuo senza sprechi, si passa al vero e proprio progetto che consiste nel tentativo di produrre in just in time pannelli che sono utilizzati nel reparto armadi. Sono stati valutati i pregi e i difetti di tale modalità di produzione e si è valutata l’estensione del just in time a tutti i cicli di lavorazione dell’azienda. Nella conclusione del paper si sottolinea il notevole miglioramento che si otterrebbe seguendo la linea di produzione just in time, una diminuzione generale del volume di prodotti a magazzino del 22% circa. I benefici portati dal just in time sono legati a una diminuzione degli sprechi e all’obbiettivo del miglioramento continuo, teorizzato dalla lean manufacturing. Considerando i principali sprechi che ci possono essere in un’azienda di produzione, Lema ne avrebbe beneficio diminuendo i tempi morti, i trasporti inutili nel reparto armadi, evitando di creare giacenze di magazzino inutilizzate.
