Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 8484
Autore: Di Bartolo Felice Ettore
Data: 27/04/2010
Titolo: Valutazione strategica di tecnologie web 2.0 nell’ambito dell’industria del fashion
Relatore: Ravarini Aurelio
Correlatore: Buonanno Giacomo
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il lavoro di tesi svolto ha lo scopo di identificare se è possibile utilizzare le tecnologie che sfruttano il web 2.0 nell’ambito della tradizionale industria del fashion. Per web 2.0 si intende una nuova versione del web che, utilizzando tecnologie moderne e non, permette ad ogni utente di partecipare in prima persona ai contenuti di cui sta usufruendo online, fornendo il proprio contributo personale: assume a questo proposito gli epiteti di web sociale o partecipativo. Esempi noti dello sfruttamento di questo framework sono i social network, le community online, il trasferimento di dati ed informazioni tramite i feed RSS e la possibilità di creare nuove applicazioni eseguendo il mashup di applicazioni preesistenti in rete. Si è cercato inoltre di rispondere alla domanda se è possibile o meno considerare il web 2.0 una reale innovazione e quali sono le tecnologie che ne abilitano le diverse funzionalità. Il modello utilizzato per l’analisi dell’industry del fashion è stato il Component Business Model; questo strumento permette di schematizzare un’intera azienda attraverso una serie di componenti suddivisibili per competenze aziendali e livelli di responsabilità. Ogni componente è assimilabile ad una struttura a se stante, con una propria governance e propri sistemi informativi, e su questi frammenti si è cercato di verificare la possibile applicazione strategica degli strumenti web 2.0 suddetti. L’output della ricerca ha mostrato che l’industria del fashion ha la possibilità, sfruttando il web 2.0, di ricreare verso i propri clienti l’atteggiamento tipico della boutique, garantendo l’accesso ad un club esclusivo online che permetta la creazione di community collegate al marchio e il reperimento di informazioni sempre più affidabili e vicine al mercato (direttamente dai possibili acquirenti). Dal lato azienda gli strumenti web 2.0 offrono la possibilità di innovare e velocizzare gli scambi di informazione garantendo servizi sempre più sicuri e veloci, incrementando l’efficienza dell’azienda stessa.
