Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 8486
Autore: Ferrando Giulia Rita
Data: 27/04/2010
Titolo: Il contributo dei sistemi RFId al Business Value: Analisi di alcuni progetti eccellenti
Relatore: Mari Luca
Correlatore: Pigni Federico
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Nell’ambito dell’analisi dei sistemi RFId, diversi studi si sono focalizzati sulla valutazione del contributo apportato da tali sistemi al business value delle imprese adottanti. Diversi modelli di analisi e valutazione degli impatti dei sistemi RFId sono stati, infatti, proposti dalla letteratura; tali modelli risultano essere incompleti o fortemente legati al settore di applicazione e quindi non estendibili a livello generale. Il problema risiede, infatti, sia nel concetto stesso di valore di un investimento in Information Technology che negli effetti specifici originati dai sistemi RFId. Spesso, infatti, il successo di un investimento in Information Technology viene misurato in base ai risultati finanziari conseguiti, trascurando la realtà della molteplicità di benefici spesso intangibili apportati da tali sistemi. L’adozione di un sistema RFId permette di ottenere, in tutti i differenti contesti di applicazione, una molteplicità di benefici sia tangibili, come la riduzione dei tempi di processo o degli errori commessi, che intangibili ma ugualmente o maggiormente importanti, quali la raccolta e la gestione di informazioni corrette ed aggiornate e condivisibili tra gli attori della filiera. La letteratura evidenzia inoltre la presenza di fattori che facilitano, limitano o comunque influenzano l’adozione e i risultati di un progetto RFId, quali la dimensione dell’impresa, il livello di commitment, la mancanza di esperienza nel contesto o il limite delle risorse necessarie all’investimento e infine il settore di appartenenza dell’impresa promotrice. Lo scopo di questo lavoro di tesi diventa dunque quello di fornire un contributo nell’approfondimento del valore di business creato dai sistemi RFId, in diversi contesti applicativi, tramite la creazione di un modello di analisi e classificazione degli obiettivi attesi e dei risultati conseguiti e studiandone l’influenza dei fattori sopra citati. Mediante tale strumento sono stati analizzati i progetti partecipanti alle edizioni 2008 e 2009 del concorso RFID Award Italia. I dati sono stati tratti dai questionari completati dai partecipanti, mediante la formalizzazione delle loro risposte. La loro analisi è stata resa possibile tramite l’utilizzo del software statistico SPSS. La trattazione ha dimostrato che nella definizione degli obiettivi di un progetto RFID, si privilegiano gli aspetti legati al miglioramento delle performances di processo, al rapporto al cliente e alla possibilità di crescita e apprendimento, mentre solo nel riconoscimento dei risultati emerge la rilevanza degli aspetti finanziari o di gestione del personale. Per quanto riguarda l’analisi dei fattori è possibile trarre alcune conclusioni quali la maggiore importanza accordata agli aspetti finanziari da parte delle imprese logistiche o di manufacturing, o ancora la diversa considerazione del fattore “immagine” o dell’indicatore ROI da parte di imprese di diverse dimensioni. Questo studio, oltre a incrementare la comprensione della valutazione dei sistemi RFId, fornisce alle imprese interessate uno strumento di valutazione del business value degli RFId, completo e applicabile nei diversi settori economici.
