Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 7519
Autore: Volpi Luca
Data: 22/04/2009
Titolo: Project Management: una disciplina in evoluzione
Relatore: Noè Carlo
Correlatore: Colicchia Claudia
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Lo scopo principe del lavoro è stato effettuare un’analisi dei contenuti, derivanti dalla presentazione di articoli, raccolti durante il congresso “Project Management To Run”, organizzato da IPMA (International Project Management Association), e tenutosi a Roma tra il 9 e l’11 Novembre 2008. Tale studio trova le sue basi di corrispondenza nei quarantasei elementi di competenza elaborati nella pubblicazione “IPMA Competence baseline Version 3.0” (ICB Version 3.0), ed il fine ultimo è stato la determinazione delle corrispondenze tra i suddetti contenuti e gli elementi di competenza IPMA. Quindi, sulla base dei risultati ottenuti, e' stato possibile tracciare una mappa delle nuove tendenze nel project management a livello mondiale e in ambito italiano. L’elaborato e' suddiviso in sei capitoli. Il primo capitolo, presenta una panoramica generale del tema del project management, partendo dalla definizione delle peculiarità principali dei progetti, degli elementi, dei vincoli e degli obiettivi che li caratterizzano. Si passa, quindi, a brevi riferimenti storici sulla disciplina del project management per poi descriverne le caratteristiche più attuali come, ad esempio, obiettivi e vantaggi, costi, implicazioni con i progetti e la gestione dell’innovazione, monitoraggio e controllo dei risultati, i team di progetto e le competenza trasversali. Il secondo capitolo è dedicato ad una breve descrizione delle associazioni IPMA (International Project Management Association), ANIMP (Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale), IPMA (Italian Project Management Academy), PMI (Project Management Institute) della loro vision, delle loro attivita' ed, infine, qualche cenno riassuntivo dedicato al congresso di Roma. Il terzo capitolo e' interamente destinato all’ICB Version 3.0, la prima parte e' incentrata sulla tematica delle certificazioni mentre, nella seconda, vengono presentati dettagliatamente i quarantasei elementi di competenza ICB su cui si basano le nostre analisi. Nel quarto capitolo e' dettagliatamente descritta la metodologia affrontata nello sviluppo dello studio, sia dal punto di vista tecnico che organizzativo. Ovvero viene presentato il metodo utilizzato per l’ottenimento dei risultati delle analisi sui contenuti, presentati in modo approfondito nel quinto e sesto capitolo. Rispettivamente, nel capitolo cinque viene mostrato lo studio effettuato a livello globale mentre, nell’ultimo capitolo, l’attenzione di focalizza alla sola situazione italiana.
