Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 7767
Autore: Di Stefano Gian Marco
Data: 24/09/2009
Titolo: Caratterizzazione dei flussi internazionali di merci della regione logistica milanese
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Curi Sergio
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Obiettivo della tesi è la quantificazione del valore generato dalle attività di logistica e trasporto a servizio della Regione Urbana Milanese, dalle aziende che offrono servizi in conto terzi su relazioni internazionali. Lo studio è stato articolato attraverso l’esecuzione di 3 fasi: 1. Definizione della Regione Logistica Milanese (RLM). In un primo momento si è partiti dall’idea di costruire la morfologia della logistica partendo da un assunto “centrico” di Milano, per rispondere alla domanda: dove si collocano i confini di Milano? Questo assunto si è rivelato fasullo, in quanto la natura funzionale del tema logistico-trasportistico e la scarsa rilevanza del territorio per una funzione come quella logistica hanno mostrato che questo approccio non era euristico. I confini della logistica milanese negli ultimi trent’anni sono andati allargandosi e differenziandosi in funzione delle diverse modalità di trasporto e in relazione alla dinamica evolutiva delle principali infrastrutture puntuali e di rete. La Regione Logistica Milanese ha come punti cardinali Novara ad Ovest, Malpensa a Nord-Ovest, Lentate a Nord, Orio al Serio a Nord-Est, Rivolta d'Adda a Est, Piacenza a Sud-Est, Stradella a Sud, Vigevano a Sud-Ovest. 2. Il problema della quantificazione dei flussi. Anziché limitarsi ad osservare la diffusione urbana milanese e la rete infrastrutturale si è preferito scegliere di ricostruire, analizzare e quantificare i flussi materiali che caratterizzano il nodo della rete globale. Attraverso interviste ad un panel di imprese comprendente i principali orchestratori logistici, conosciamo ora i flussi che hanno O/D o che transitano nell’area milanese. 3. Le principali connessioni tra la RLM e le altre aree globali. La RLM rappresenta il principale snodo di collegamento con i mercati mondiali, connettendo, attraverso i principali gateway modali, il Nord Italia con i più importanti mercati mondiali. Sono state intervistate le società di gestione dei principali nodi a servizio della RLM per le diverse modalità di trasporto (es.: SEA per Malpensa, etc.) al fine di rettificare i dati induttivi dalle interviste al panel degli orchestratori e di definire una scala di priorità sull’utilizzo dei nodi. È stato quindi definito che la RLM genera un valore logistico pari a 6.832 milioni di euro e sono stati dedotti degli indicatori sintetici potenzialmente utili ad enti istituzionali (fatturato/addetto alle spedizioni, ecc.), aggiornabili annualmente, con i quali monitorare l’andamento del settore.
