Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 8152
Autore: Landoni Andrea
Data: 16/12/2009
Titolo: La distribuzione a domicilio di farmaci e presidi sanitari
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il Servizio Sanitario Nazionale si trova a dover rispondere a sempre più crescenti bisogni assistenziali della popolazione senza poter disporre al contempo di un pari incremento delle risorse disponibili. In particolare, negli ultimi anni si è assistito ad un allungamento della vita media delle persone, con la conseguente sempre maggiore diffusione di malattie croniche e degenerative cui la fascia più anziana di popolazione è maggiormente soggetta. A conseguenza di ciò, sia per motivazioni economiche di risparmio di costi che qualitative per garantire un miglior servizio ai cittadini, è avvenuto uno spostamento del baricentro assistenziale dall’ospedale, utilizzato oggi prevalentemente per il trattamento di criticità e terapie intensive, al territorio quale nuovo ambito per la gestione della cronicità. La distribuzione domiciliare di farmaci e presidi sanitari, argomento d’indagine del presente lavoro, si inserisce in questo contesto quale nuova modalità centrata sul territorio per rispondere alle esigenze di alcune categorie di malati, andando ad operare direttamente presso il domicilio dell’assistito. È stata da subito rilevata una notevole carenza dal punto di vista di una base teorica ampia e consolidata relativamente a tale tematica, anche in virtù della sua estrema novità, in particolare per quanto riguarda i medicinali; si è cercato di ovviare a tale carenza bibliografica con la seconda parte del lavoro, maggiormente empirica e consistente nell’analisi di un numero ristretto di casi di studio riferiti ad operatori del settore. È parso immediatamente chiaro come il tema della distribuzione a domicilio nella supply chain sanitaria presenti una marcata differenza a seconda del fatto che sia riferita ai presidi sanitari o ai medicinali. La prima sembra infatti essere piuttosto consolidata e diffusa nella pratica, in particolar modo relativamente alla distribuzione di materiale per incontinenti, e non presenta particolari criticità dal punto di vista operativo. La distribuzione a domicilio viene organizzata dall’ASL di competenza per il territorio, la quale spesso si avvale di un ente terzo o operatore logistico per erogare il servizio al cliente finale. La distribuzione a domicilio dei farmaci viceversa è, per lo meno allo stato attuale, molto più problematica e conseguentemente meno diffusa nella pratica, a causa di fattori legislativi, tecnici ed economici. Il presente lavoro ha messo in evidenza tali problematiche ed ha infine cercato di dare un contributo con la presentazione di un possibile modello attraverso cui realizzare un sistema di consegna domiciliare per i farmaci. Pur mantenendo un’ottica di alto livello, il modello proposto può rappresentare un punto di partenza per futuri studi o esperienze, in quanto deriva direttamente dall’evidenza emersa tramite la congiunta analisi della letteratura disponibile e dei casi di studio.
