Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 8591
Autore: Senaldi Niccolo' Luigi Enrico
Data: 14/07/2010
Titolo: L'ottimizzazione del flusso di semilavorati: il caso della silvio fossa s.p.a.
Relatore: Rossi Tommaso
Correlatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
La tesi è il frutto di un tirocinio della durata di tre mesi svoltosi nello stabilimento Silvio Fossa S.p.A. di Gallarate. La società opera nel settore metalmeccanico ed è specializzata nella produzione di cilindri. Lo scopo del lavoro è studiare la situazione attuale di gestione del flusso dei semilavorati all’interno dell’azienda, ovvero effettuare un’analisi del caso “As Is” per individuarne le principali criticità e proporre delle possibili soluzioni sviluppando un analisi del caso “To Be”. La tesi si sviluppa partendo dallo studio delle modalità di realizzazione del prodotto principale della Silvio Fossa, il cilindro. Servendosi di simbologie del tipo “Value Stream Mapping”, proprie delle metodologie “Lean Manufacturing”, vengono identificate in dettaglio le modalità e le tempistiche delle singole fasi del ciclo produttivo. Si evidenzia così la dipendenza della produzione dalla presenza e dalla effettiva dislocazione spaziale all’interno del layout aziendale dei magazzini dei semilavorati. Si procede poi ad un’analisi dei percorsi che i flussi di semilavorati compiono all’interno dello stabilimento da e verso tali magazzini durante l’avanzamento di un manufatto nelle varie fasi del ciclo produttivo. Si individua nel caso “To Be” una possibile soluzione alle criticità e alle problematiche legate ai flussi di wip (work in progress) intervenendo sul layout aziendale dei macchinari e delle aree di stoccaggio. La proposta di ottimizzazione si fonda anche su considerazioni del tipo “Lean Manufacturing”. In accordo ai principi di tale filosofia produttiva si è agito in direzione della diminuzione della complessità dei flussi di semilavorati che collegano le aree di stoccaggio ai reparti di lavorazione. Ciò ha reso possibile la riduzione delle distanze ed il tempo di transito dei wip, con apprezzabili benefici per la produzione aziendale. Si quantifica infine la riduzione dei tempi di movimentazione a livello economico, e si sottolinea il vantaggio apportato dalla soluzione esposta nel caso “To Be”.
