Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 8709
Autore: Armiraglio Andrea
Data: 07/10/2010
Titolo: Il processo di riorganizzazione di un magazzino: il caso idropres s.r.l.
Relatore: Creazza Alessandro
Correlatore: Mari Luca
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Il lavoro descritto nella tesi è frutto di un periodo di stage presso l’azienda Idropres S.r.l. (Busto Arsizio, VA). Lo scopo del progetto è stato quello di incrementare sia l’efficacia che l’efficienza (in termini di tempi ed errori) nelle operazioni di magazzino, nonché migliorare la tracciabilità del materiale, mediante la riorganizzazione del magazzino prodotti finiti. È stato necessario quindi disporre di dati relativi alla domanda dei componenti, in modo da valutare e prendere decisioni riguardanti, per esempio, dimensioni e layout di magazzino. Per poter effettuare un’analisi della domanda ed attuare un processo previsionale, inizialmente è stato necessario raccogliere i dati storici relativi alla domanda di prodotti completi e delle parti di ricambio. Per risalire alle richieste dei singoli articoli, dapprima si sono dovute stilare le distinte base relative a ciascun prodotto a catalogo, in quanto quelle disponibili risultavano spesso incomplete o non aggiornate. Successivamente, è stata creata una codifica dei singoli articoli e dei prodotti completi cercando di ottenere codici intuitivi ed affini alle convenzioni già radicate all’interno dell’azienda. Dopo aver raccolto i dati relativi alle giacenze degli articoli a stock, si è reso necessario calcolare il costo e raccogliere i dati relativi al fatturato associato ai singoli articoli prodotti. Applicando tecniche quali l’analisi ABC e la conseguente cross analysis ai dati raccolti, è stato possibile analizzare la situazione attuale dell’azienda identificando, inoltre, possibili aree di intervento. Successivamente sono stati analizzati ulteriori aspetti fondamentali per migliorare la gestione e l’organizzazione del magazzino prodotti finiti legati all’approvigionamento e alla produzione quali le dimensioni dei lotti economici di ordine e di lavorazione. Sono stati calcolati, inoltre, gli indici di rotazione e anche sulla base di quest’ultimi sono state ipotizzate diverse soluzioni per la riorganizzazione del magazzino studiando gli spazi occupati e le disposizioni degli articoli e considerando possibili sviluppi futuri, quali l’introduzione di aspetti del JIT (es: kanban) volti a migliorare efficienza ed efficacia dei processi in termini di riduzione dei tempi, costi ed errori con conseguente incremento del grado di soddisfazione dei clienti. Durante le diverse fasi del progetto, inoltre, sono state individuate molte aree aziendali su cui è possibile intervenire per apportare notevoli miglioramenti quali produzione, progettazione e commerciale.
