Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 7326
Autore: Zirpoli Anselmo
Data: 15/07/2008
Titolo: Sviluppo di un sistema di identificazione automatica nel contesto dell'handling aeroportuale: il caso MLE
Relatore: Astuti Samuele
Correlatore: Mari Luca
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il presente lavoro di tesi si e' sviluppato sull’analisi di fattibilita' di un progetto che ha come obiettivo l’implementazione di un sistema a identificazione automatica, a supporto del processo produttivo in un’azienda operante come handler aeroportuale all’interno dello scalo di Milano Malpensa. La parte iniziale dell’elaborato ha visto l’analisi concentrarsi principalmente su quelle tecnologie che danno la possibilita' di identificare un oggetto a distanza, mediante apposite etichette, in maniera automatica e senza intervento da parte dell’uomo se non per l’attivazione dei dispositivi. Tali tecnologie sono: RFId (Radio Frequency Identification), UWB (Ultra Wide Band), Wi-Fi (Wireless Fidelity), e la scelta si e' orientata su queste, tutte basate su comunicazione mediante onde elettromagnetiche, perche' universalmente riconosciute capaci di ottime performance e disponibili a livelli di costo accessibili; quest’ultimo punto si configura infatti come un importante vincolo nello studio di fattibilita' elaborato. L’analisi condotta in questa fase ha avuto l’obiettivo di esaminare la base scientifica su cui poggiano le tre tecnologie e come i loro principi di funzionamento vengono sfruttati nella realizzazione di dispositivi che possano essere utilizzati nei processi produttivi. Dopo aver tracciato lo scenario tecnologico in cui il lavoro si e' svolto, e' stata sviluppata una panoramica anche sullo scenario operativo, che riguarda il settore cargo aereo: partendo dal contesto europeo lo studio ha approfondito le dinamiche del settore osservatesi negli ultimi anni, e dal contesto europeo si e' poi focalizzato sull’ambito locale dello scalo milanese di Malpensa. Malpensa e' infatti la sede della MLE, azienda che si occupa di logistica merci, e in particolare offre servizi di handling negli scali di Milano Malpensa e Linate; il progetto preso in esame, di cui si e' analizzata la fattibilita' tecnica ed economica, riguarda l’identificazione e la localizzazione dei cosiddetti ULD, ovvero dispositivi di carico che vengono utilizzati per il trasporto delle merci sugli aeromobili. Tali dispositivi, di proprieta' delle compagnie aeree, vengono gestiti da MLE all’interno del suo perimetro operativo per lo smistamento e il confezionamento delle merci da spedire. L’analisi dei processi operativi di MLE ha evidenziato l’estrema opportunita' dell’adozione di un sistema che sia capace di identificare, ma anche localizzare i dispositivi di carico, perche' in grado di garantire guadagni di efficienza davvero notevoli. L’elaborato si conclude quindi con la constatazione che un sistema di identificazione automatica non solo e' fattibile, ma addirittura necessario nel caso specifico di MLE e si evidenzia inoltre che un tale sistema dovrebbe costituire la base su cui pensare l’intera riorganizzazione dei processi nell’ambito della logistica merci.
