Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 7323

Autore: Piaser Monica Maria
Data: 13/06/2008

Titolo: Supply chain vulnerability:literature review and case study

Relatore: Rossi Tommaso
Correlatore: Buonanno Giacomo

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

L’argomento cardine della tesi di laurea è la Supply Chain vulnerability, oggetto molto attuale e ancora in corso di studio. La tesi è strutturata in due parti ben distinte tra loro: una prima parte prettamente teorica e una seconda parte di applicazione pratica. Quindi per meglio capire il comportamento di una rete in termini di vulnerabilità, abbiamo ritenuto necessario, prima di effettuare un’analisi vera e propria, studiare i concetti già presenti in letteratura . Il punto di partenza del nostro studio è stato quello di revisionare tutte le nozioni di una qualunque Supply Chain,per giungere poi a definire non solo cosa è la Supply Chain Vulnerability ma anche ad identificare quali sono le 4 macro aree di rischio che più impattano su una rete. Tali rischi identificati generano degli incidenti che rendono la rete vulnerabile. A questo punto siamo passati ad analizzare un caso reale: la rete da noi analizzata è quella di un’azienda produttrice di pneumatici, con stabilimenti di produzione e magazzini in tutto il mondo; la nostra analisi è stata effettuata prendendo in considerazione la sola zona dell’Europa continentale. Raccolte le informazioni essenziali e primitive sulla rete l’abbiamo studiata e analizzata nel dettaglio in tutte le sue parti costituenti fondamentali: nodi (plant, rdwh,transit point, retailer) e archi. E’ stato quindi possibile applicare le conoscenze teoriche acquisite: identificati i risky event, gli accidents derivanti e gli effetti che generavano sia a livello diretto che sull’intera Supply Chain. Tramite un modello di simulazione creato ad hoc, abbiamo provato a mettere la rete sotto stress: abbiamo dimostrato come la rete reagiva alla chiusura di un plant, alla chiusura di un rdwh e alla riduzione di mezzi di trasporto o al tempo di consegna. Siamo così riusciti ad osservare la variazione dei costi derivanti e anche le soluzioni alternative proposte dal modello stesso. La rete presa da noi in esame si presenta molto flessibile sotto certi aspetti (la produzione, l’utilizzo delle scorte), mentre in ha alcuni punti presenta un’ alta vulnerabilità che la rende particolarmente rigida, in particolare modo tutti gli aspetti legati al lead time di consegna fissato a 2 giorni.

 
| Indice del sito della Biblioteca | Homepage del sito della Biblioteca