Antropologia e strategia : saggio sull'essere umano e sull'economia sostenibile

/ di Dipak R. Pant ; con la collaborazione di Marco Brusati ... [et al.]. - Milano : Guerini, c2004. - 363 p. ; 24 cm.

Alla Old Economy viene solitamente associato l'hardware, mentre alla New Economy il software. Da una prospettiva post-industriale più critica, la Old Economy può essere identificata con la tecnosfera pesante, con l'inquinamento, con i detriti prodotti dalle attività industriali, con le aree produttive dimesse e con le carcasse industriali (industrial wastelands); la New Economy, invece, con la finanza volatile, con la globalizzazione tecno-capitalista disumanizzante, con i boom improvvisi e con i crolli altrettanto rapidi. È possibile scorgere nel futuro, ald i là di queste prime sommarie definizioni, i segni di una prospettiva diversa, maggiormente rassicurante e positiva per le generazioni future? È possibile un'economia sostenibile?
L'economia sostenibile sarebbe un'economia a "misura d'uomo". L'antropologia, la scienza dell'essere umano, ci dice che la "misura d'uomo" è riconducibile a tre criteri principali: le garanzie per il sostentamento materiale per tutti nel presente e nel futuro; il mantenimento dell'habitat (la cornice paesaggistico-ambientale) nel presente e per il futuro; la stabilità del micro-sistema affettivo (comunitas) e fiduciario (trust) che sostengono le forme di relazioni umane e gli aspetti identitari presso tutti i popoli.
L'antropologia non è messianica, ma nemmeno cinica: non solo testimonia l'evolversi dell'essere umano e dei suoi contesti, ma suggerisce anche ciò che è adatto per l'essere umano, traendo lezioni proprio dalle testimonianze dell'evoluzione umana.


Indice

Ringraziamenti 6
Introduzione: l'Antropologia e l'Economia Sostenibile 9
Cap. 1 Cultura, Identità e globalizzazione  
1.1 L'essere umano nell'immaginario collettivo 23
1.2 Vivere (e morire) e convivere 35
1.3. Globalizzazione e omologazione: riflessioni sul futuro delle identità 45
Cap. 2 Le origini, l'evoluzione e la differenziazione umana  
2.1 Perché i popoli sono diversi nell'aspetto fisico 54
2.2 La molteplicità del divenire umano 67
2.3 Perché i popoli sono diversi nel modo di comportarsi 83
2.4 Perché nonostante tutte le differenze l'umanità è unica 94
Cap. 3 Ecologia umana: habitat e popolazioni  
3.1 Fattori ambientali e nascita dette civiltà complesse 97
3.2 La diversificazione tecnologica nell'antichità 114
 
3.3 Perché i popoli sono diversi nei loro sistemi di gestione dette risorse 121
3.4 Ecosistemi e futuro dell'umanità 129
Cap. 4 Il metodo antropologico e le sue applicazioni 150
Cap. 5 La "sostenibilità": i termini, i concetti, le misurazioni 160
Cap. 6 Strategie per la gestione sostenibile deL territorio e delle risorse pubbliche 198
Cap. 7 Infrastrutture appropriate per un'economia sostenibile 223
Cap. 8 Uso strategico della tecnologia di informazione e comunicazione (ICT) per un'economia sostenibile 249
Cap. 9 Strategie per la gestione sostenibile delle risorse culturali 282
Cap. 10 La dimensione culturale del business internazionale 293
Cap. 11 La negoziazione inter-culturale 304
Cap. 12 La "via degli scenari": l'Antropologia e la visione strategica 323
Riferimenti 338
Nota sull'autore e sui collaboratori 363