L'accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l'Unione europea e il Regno Unito

/ G. Adinolfi, A. Malatesta, M. Vellano (a cura di). - Torino : Giappichelli, 2022. - xxiv, 330 p. ; 24 cm. - (Diritto internazionale dell'economia ; 29). - ISBN 978-88-921-2298-7.

 

SOMMARIO

Parte Prirna – GLI ASPETTI ISTITUZIONALI 
1 - NATURA, STRUTTURA E CARATTERI GENERALI DELL'ACCORDO - Maria Caterina Baruffi 
1. Premessa. Il recesso del Regno Unito e l'ASCC3
2. Un Accordo dal carattere unico ed eccezionale8
3. Le difficoltà, di applicazione13
4. La giurisprudenza Brexit18
5. Conclusioni23
Riferimenti bibliografici24
2 - GLI ORGANI ISTITUZIONALI E IL SISTEMA DELLE FONTI - Francesco Munari 
1. Considerazioni introduttive: caratteri, natura e ambizioni dell’ASCC27
2. Il sistema delle fonti previsto dall'ASCC: un trattato “plurilivello”30
3. Interpretazione e applicazione dell'Accordo: ... "good-bye European Union Law'' 
4. Il quadro istituzionale: in generale36
5. Il Consiglio di partenariato37
6. I Comitati di partenariato39
7. Le altre figure a corredo del quadro istituzionale41
8. Osservazioni conclusive43
Riferimenti bibliografici44
3 - IL SISTEMA DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE - Michele Vellano 
1. Introduzione47
2. Il meccanismo ordinario48
2.1. La fase delle consultazioni50
2.2. La fase arbitrale51
2.3. La fase dell'esecuzione54
3. I meccanismi specifici e le rispettive peculiarità56
4. La posizione delle parti private nella risoluzione delle controversie58
4.1. Davanti al sistema di risoluzione delle controversie dell'ASCC59
4.2. Davanti ai giudici nazionali e dell'Unione europea59
5. L’assenza (provvisoria?) di prassi e i possibili scenari futuri61
6. Conclusioni64
Riferimenti bibliografici65
Parte Seconda - 1 PROFILI SOSTANZIALI 
4 – LA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI - Elisa Baroncini 
1. Introduzione69
2. Il richiamo al sistema OMC operato dalle disposizioni sul commercio di beni dell'ASCC72
3. L'intesa “zero tariffe - zero quote” e le regole di origine76
4. Il principio del trattamento nazionale e l'assenza di norme di armonizzazione e del principio del mutuo riconoscimento80
5. Conclusioni83
Riferimenti bibliografici85
5 - LA PRESTAZIONE DEI SERVIZI, IN PARTICOLARE FINANZIARI - Matteo Ortino 
1. L'Accordo tra l'Unione europea e il Regno Unito e la circolazione dei servizi87
2. I servizi finanziari91
2.1. Filiazioni UE e regimi UE di equivalenza99
Riferimenti bibliografici106
6 - IL MOVIMENTO DELLE PERSONE FISICHE - Alessandra Lang 
1. Introduzione107
2. Alcune considerazioni preliminari sulla portata dell’ASCC109
3. L'origine del Capo 4 sul soggiorno temporaneo111
4. Analisi delCapo 4113
5. La nozione di “persona fisica di una parte”114
6. Le diverse forme che il soggiorno temporaneo può assumere115
7. Le attività che le persone in mobilità possono esercitare118
8. Il contenuto degli obblighi assunti con il Capo 4120
9. La durata del soggiorno permessa123
10. L'importanza dell'attuazione dell'ASCC124
11. Considerazioni conclusive126
Riferimenti bibliografici126
7 - LA DEFINIZIONE DEL LEVEL PLAYING FIELD NEI RAPPORTI COMMERCIALI TRA UNIONE EUROPEA E REGNO UNITO - Gianluca Contaldi 
1. Introduzione129
2. I caratteri generali del titolo XI dell'ASCC130
3. La disciplina della concorrenza133
4. Le disposizioni sugli aiuti di Stato134
5. Segue: la risoluzione delle controversie in materia di sovvenzioni136
6. Fiscalità138
7. Lavoro e politiche sociali141
8. Ambiente e cambiamenti climatici144
8 - LA TUTELA DELL'AMBIENTE E DEL CLIMA - Azzurra Muccione 
1. Introduzione149
2. Le peculiarità della disciplina a tutela dell'ambiente e del clima nell'accordo di partenariato con il Regno Unito150
3. La risoluzione delle controversie in materia di tutela dell'ambiente e del clima. L'eventuale adozione di «misure di riequilibrio»156
4. Gli impegni relativi alla lotta al cambiamento climatico quali “elementi essenziali” dell'accordo159
5. Considerazioni conclusive160
Riferimenti bibliografici161
9 - LA DISCIPLINA DELLA PESCA - Ida Caracciolo 
1. Introduzione163
 
2. Brexit e quadro giuridico di riferimento del negoziato sulla pesca: a) il regime della pesca, nella Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982166
3. Segue: b) la politica comune della pesca170
4. Accesso alle risorse ittiche e ripartizione delle quote di stock di pesce: i nodi gordiani del negoziato sulla pesca tra Unione europea e Regno Unito172
5. Le tante sfaccettature del compromesso sulla pesca nell'ASCC tra Unione europea e Regno Unito175
6. La cessazione del regime speciale di pesca al largo delle isole Normanne e dell'isola di Man con l'estensione alle loro acque dell'ASCC179
7. Conclusioni181
Riferimenti bibliografici181
10 - LA PARTECIPAZIONE DEL REGNO UNITO AI PROGRAMMI A FINANZIAMENTO DIRETTO DELL'UNIONE EUROPEA - Alessandro Rosanò 
1. Introduzione183
2. L'importanza dei programmi a finanziamento diretto ai fini della promozione degli obiettivi dell'Unione184
3. L'atteggiamento del Regno Unito quanto ai finanziamenti diretti dopo la Brexit e la risposta dell'Unione europea187
4. Una panoramica sulla disciplina in materia di partecipazione ai programmi dell'Unione nell'accordo di recesso e nell’ASCC189
5. Considerazioni sparse sulla partecipazione di Stati terzi ai programmi di finanziamento diretto nel quadro post Brexit194
6. Conclusioni197
Riferimenti bibliografici199
Parte Terza - GLI EFFETTI SULLA TUTELA GIURISDIZIONALE DEI SINGOLI 
11 - LA CIRCOLAZIONE DELLE SENTENZE TRA UNIONE EUROPEA E REGNO UNITO: A FAVORE DI UNA COOPERAZIONE IN SENO ALLA CONFERENZA DELL'AJA - Alberto Malatesta 
1. L'hard Brexit nel settore della cooperazione giudiziaria civile203
2. Cenni alla disciplina transitoria stabilita dall'accordo di recesso205
3. La mancata continuità di applicazione unilaterale da parte del Regno Unito del regolamento Bruxelles I-bis206
4. I possibili scenari di cooperazione in tema di riconoscimento ed efficacia delle sentenze in materia civile e commerciale208
a) la riviviscenza della convenzione di Bruxelles del 1968: esclusione209
b) gli accordi bilaterali conclusi dagli Stati membri prima della convenzione cli Bruxelles: la preclusione della competenza esclusiva dell'Unione in materia210
c) la convenzione dell'Aja del 2005 sulle clausole di scelta del foro e la rapida adesione dcl Regno Unito a titolo proprio211
5. Segue: d) in particolare: la convenzione di Lugano del 2007 e l'opposizione dell'Unione europea all'adesione del Regno Unito213
6. L'interesse dei Paesi europei a divenire centri di soluzione delle controversie internazionali e il fiorire delle corti commerciali internazionali216
7. L'opportunità di un approccio multilaterale nel quadro della Conferenza dell'Aja, con particolare riferimento alla convenzione del 2019219
Riferimenti bibliografici221
12 - LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE - Stefano Montaldo 
1. Introduzione223
2. Il modello di cooperazione giudiziaria delineato dall’ASCC, tra il sistema del reciproco riconoscimento e il paradigma intergovernativo226
2.1. Le disposizioni dell'accordo in materia di sistema di consegna226
2.2. La cooperazione tra Regno Unito e Stati membri in materia di sequestro e confisca229
2.3. L'assistenza giudiziaria e gli strumenti in materia di scambio di informazioni231
3. La tutela del ne bis in idem, tra conferme e passi indietro234
4. Tutela dei diritti fondamentali, interpretazione dell'ASCC e rimedi giurisdizionali: profili formali e sostanziali238
5. Conclusioni241
Riferimenti bibliografici242
13 - LA TUTELA DEI PRIVATI NEGLI ACCORDI POST BREXIT TRA EFFETTI DIRETTI E INDIRETTI: THE ETERNAL IDOL - Gianpaolo Maria Ruotolo 
1. Premessa243
2. L’applicazione interna degli accordi commerciali dell'Unione europea244
3. L'assenza di effetti diretti delle norme dell'ASCC e dell'Accordo di recesso. Le eccezioni esplicite relative alla Cooperazione delle autorità di contrasto e giudiziaria in materia penale e al Protocollo sul coordinamento della sicurezza sociale, e quelle implicite sulle sovvenzioni252
4. Gli effetti indiretti: interpretazione conforme e norme interne di adattamento secondario259
5. Il sistema internazionale di soluzione delle controversie, il limitato ruolo che vi assumono i privati e un'ipotesi di applicazione del TBR262
6. Conclusioni266
Riferimenti bibliografici267
Parte Quarta - I RAPPORTI COMMERCIALI CON I PAESI TERZI
14 - GLI EFFETTI DEL RECESSO SULLA PARTECIPAZIONE ALL'OMC DELL'UNIONE EUROPEA E DEL REGNO UNITO - Giovanna Adinolfi 
1. Introduzione271
2. beni e servizi275
3. La partecipazione agli accordi OMC conclusi dopo il l° gennaio 1995279
4. Conclusioni283
Riferimenti bibliografici284
15 - GLI ACCORDI COMMERCIALI DEL REGNO UNITO CON PAESI TERZI: IL CASO DEL VIETNAM - Claudio Dordi 
1. La politica commerciale del Regno Unito con i paesi terzi in seguito alla Brexit: introduzione285
2. Strumenti adottati dal Regno Unito per promuovere la pronta entrata in vigore dei nuovi accordi di libero scambio con paesi terzi. Il limitato ruolo del Parlamento287
3. L'accordo di libero scambio tra il Regno Unito ed il Vietnam; l'incorporazione, tramite rinvio, dell’accordo tra l'UE e il Vietnam289
4. L'accordo di libero scambio tra l'UE e la Repubblica Socialista del Vietnam: lineamenti generali291
5. Le modifiche introdotte dall'accordo concluso dal Regno Unito291
6. Conclusioni295
Riferimenti bibliografici296
16 - I REGIMI COMMERCIALI PREFERENZIALI A FAVORE DELLO SVILUPPO INTRODOTTI DAL REGNO UNITO - Silvia Sanna 
1. Introduzione297
2. Il Sistema di preferenze generalizzate (SPG) del Regno Unito: i regimi previsti e i soggetti beneficiari299
3. I trattamenti tariffari contemplati dai diversi regimi del SPG302
4. I meccanismi di sospensione o modifica delle concessioni stabiliti dal SPG304
5. Le regole d'origine per beneficiare del SPG307
6. Le prospettive di riforma del SPG310
7. I rapporti coii i territori d'oltremare britannici post Brexit312
8. Conclusioni314
Riferimenti bibliografici316
Conclusioni
17 - REGOLAMENTAZIONE GIURIDICA DEL COMMERCIO E DELLA COOPERAZIONE FRA UE E REGNO UNITO; OMBRE E LUCI DI UN ACCORDO - Gabriella Venturini319
Bibliografia Brexit325