In equilibrio dinamico all'orlo del caos

/ L. Angelini ... [et al.]. - Milano: Angeli, c2020. - ‍193 p. ; 23 cm. - (Am, 906). - ISBN 978-88-917-9000-2.

Siamo tutti in viaggio lungo sentieri stretti, in bilico tra ordine e disordine, dove per rimanere in equilibrio - ovvero per rimanere in vita - dobbiamo camminare sul crinale dell'orlo del caos, attenti a non cadere nel troppo ordine (morte per fossilizzazione) o nel troppo disordine (morte per disintegrazione). La vita è in una zona intermedia tra ordine e disordine che è l'area della complessità.

Il saggio raccoglie i contributi di vari autori che riflettono su come si possa navigare appunto nella complessità e portare in porto le navi delle nostre imprese. Il filo rosso che lega i contributi degli autori è la teoria della complessità, cioè un insieme interconnesso di ipotesi, enunciati e proposizioni finalizzato a comprendere i sistemi caratterizzati da proprietà quali emergenza dal basso, auto-organizzazione, non linearità, varietà, variabilità, interdipendenza, incertezza e indeterminazione. Proprietà, queste ultime, tipiche dei sistemi complessi come le organizzazioni, le imprese, i mercati.

Le scienze della complessità applicate al management possono essere considerate metaforicamente come il "battesimo" del management, laddove il "peccato originale" del management può essere imputato ad un'originaria concezione meccanicistica dei fenomeni sociali ed economici.

Gli autori affrontano l'evoluzione dei modelli di business e manageriali su tre diversi piani concettuali: manageriale, economico e simbolico/narrativo. Il primo capitolo del libro si concentra sul significato e implicazioni dell'orlo del caos nel management, il secondo sulla gestione ambidestra delle imprese, il terzo su come cambia il ruolo dei manager nelle organizzazioni complesse, il quarto sull'utilizzo dell'approccio sistemico, il quinto sui Iati chiari e oscuri della rivoluzione digitale in essere e il sesto sulla narrazione come strumento di comunicazione e di gestione del cambiamento.

 Dedicato ai saggi che sanno vivere all'orlo del caos.

 

SOMMARIO

Entra nel mondo dell'apprendimento organizzativo!, di Vittorio D'Amato9
Introduzione, di Alberto F. De Toni11
1. In equilibrio dinamico all'orlo del caos11
2. Guidare le imprese all'orlo del caos12
3. L'ordine alla base del governo del disordine: l'organizzazione ambidestra14
4. Imparare a cavalcare le onde della complessità competitiva15
5. L'equilibrio dinamico nell'approccio sistemico17
6. Tra ordine e caos: mediatori cognitivi e generazione del valore18
7. La narrazione: una bussola per navigare nel caos20
8. Dove non arriva Galileo arriva Dante21
9. Il peccato originale del management23
CAPITOLO 1. Guidare le imprese all'orlo del caos, di Alberto F. De Toni e Giovanni De Zan27
1. Il principio dell'orlo del caos27
2. Surfando all'orlo del caos30
3. La criticità auto-organizzata32
4. Complessità ordinata, governabile e libera all'orlo del caos36
5. Diagramma di Mollier della complessità39
6. Orlo del caos come “spazio intermedio”42
7. Il modello manageriale all'orlo del caos44
8. Dal modello manageriale classico a quello complesso48
9. Esplorare il caos: innovazione incrementale nel “possibile adiacente”53
10. Esplorare il caos: innovazione radicale disobbedendo ai paradigmi pag. 57
11. Terra sottratta al mare: l'orlo del caos è una frontiera in movimento59
Bibliografia62
CAPITOLO 2. L'ordine alla base del disordine: l'organizzazione ambidestra, di Maurizio Decastri e Carlo Turati64
1. Caos e fatica organizzativa64
2. Verso l'organizzazione ambidestra67
3. Una breve sintesi dei principi della "buona burocrazia''69
4. L'origine teorica dell'organizzazione ambidestra70
5. L'organizzazione ambidestra74
6. Ambidestrismo e DNA75
Bibliografia82
CAPITOLO 3. Imparare a cavalcare le onde della complessità competitiva, di Vittorio D'Amato83
1. Il nuovo vantaggio competitivo83
2. Management Innovation87
3. VUCA World e nuovi modelli di management90
3.1. VUCA World e management model90
3.2. Modelli di management100
4. La prossima sfida dei capi102
4.1. Il nuovo cliente: il collaboratore102
 
4.2. Cosa faranno i capi un domani105
Bibliografia107
CAPITOLO 4. L'equilibrio dinamico nel l 'approccio sistemico, di Elena Tosca110
1. In principio era caos soltanto110
2. Il punto di svolta112
3. Pensiero Sistemico e complessità115
3.1. I Principi guida del Pensiero Sistemico119
3.2. La cassetta degli attrezzi123
4. Alla continua ricerca dell'equilibrio126
4.1. Il disequilibrio come condizione necessaria127
4.2. Equilibrio dinamico sostenibile128
Bibliografia130
CAPITOLO 5. Tra ordine e caos: mediatori cognitivi e generazione del val ore, di Enzo Rullani132
1. Tra ordine e caos: alla scoperta della complessità che il razionalismo economico non vede132
2. Tuttavia, il razionalismo non è un errore metodologico, ma rimanda a un principio fondativo della modernità pag. 134
3. Il doppio motore auto-propulsivo che ha sostenuto lo sviluppo dell'economia moderna136
4. Mediatori e transizioni: i paradigmi in azione139
5. Oltre il mis-matching iniziale: il ciclo di ogni transizione tra sostenitori e detrattori140
6. L'evoluzione della modernità: una storia per paradigmi, da cui imparare qualcosa per il presente142
7. Capitalismo mercantile: dal mondo pre-moderno alla macchina rigida143
8. Arriva il fordismo: dalla macchina rigida all'organizzazione programmata145
9. Verso la “seconda modernità”': la riscoperta della complessità, all'insegna di una produzione più flessibile149
10. Prove di capitalismo flessibile (I): la terziarizzazione151
11. Prove di capitalismo flessibile (II): decentramento produttivo e mobilitazione delle persone153
12. La rete di prossimità: il mediatore cognitivo che ridà valore alla complessità154
13. Tra ordine e disordine: un fine secolo segnato dalla ricerca di nuove forme di apprendimento155
14. La rivoluzione digitale post-2000: i codici digitali come mediatore cognitivo della transizione in corso157
15. Un nuovo modo di vivere e lavorare160
16. Dark side: problemi aperti e preoccupanti, che vanno
affrontati in modo responsabile161
17. Come rendere governabile la complessità: apprendimento creativo e serendipity163
Bibliografia166
CAPITOLO 6. La narrazione: una bussola per navigare nel caos, di Lorenza Angelini169
1. Storytelling una moda o una necessità?169
2. La narrazione: una bussola per navigare nel caos175
3. Perché narrare può fare la differenza179
4. Come costruire una Storia efficace183
5. Da Leader a Chief Storyteller Officer188
Bibliografia190
Biografia degli autori192