Una sfida al capitalismo italiano

: Giuseppe Luraghi / Daniele Pozzi. - Venezia : Marsilio, 2012. - 317 p. ; 22 cm. - (Saggi). - ISBN 978-88-317-1290-3.

La biografia professionale di Giuseppe Eugenio Luraghi (I905-1991) descrive il conflitto fra le ragioni della competenza professionale, quelle della proprietà tradizionale e quelle di una politica incapace di sostenere il patrimonio industriale del Paese. Una vicenda per diversi aspetti anomala di un dirigente che intende rivendicare il ruolo e la responsabilità dei manager nel contesto del capitalismo italiano, che, nella seconda metà del Novecento, appare invece condizionato dagli interessi delle grandi dinastie industriali o da quelli della classe politica. Pur in questo difficile quadro, Luraghi fu uno dei più importanti protagonisti della modernizzazione dell’impresa italiana, legando il proprio nome a prodotti-icona come la Giulietta e la Giulia, ma anche a grandi progetti culturali come le riviste «Pirelli» e «Civiltà delle Macchine».

Basandosi sullo studio dell’archivio personale del manager-imprenditore, custodito presso l’Istituto di storia economica dell’Università Bocconi, il saggio ricostruisce la sua vicenda professionale a partire dalla formazione nella Milano del primo dopoguerra, dalla direzione della Pirelli, a quella della Finmeccanica, fino alla presidenza dell’Alfa Romeo negli anni sessanta-settanta.

 

SOMMARIO

7Prefazione - Giuseppe Eugenio Luraghi, manager e imprenditore di Franco Amatori
11Questo libro. Perché? - Una nota di Marina Luraghi
17Introduzione - La solitudine del manager
NASCITA DI UN MANAGER
37La formazione
47Verso la grande impresa
53L’esperienza multinazionale
55«Capo» in Spagna
60La guerra civile
67La Pirelli fra management e famiglia
67Luraghi dirigente
74Le speranze della Ricostruzione
79L’ipotesi multidivisionale
84La successione familiare
LA MANAGERIALITÀ COME SISTEMA
97Luraghi alla sip
105Finmeccanica e Alfa Romeo nella Ricostruzione
108Alfa Romeo dall’aviazione all’automobile
113La questione organizzativa di gruppo
120L’Alfa da Gobbato a Quaroni
129I problemi della produzione e della programmazione
133Alfa Romeo: cosa produrre, come produrre
145Gli aspetti commerciali e l’immagine Finmeccanica
130Il nuovo volto dell’Alfa Romeo
137Il rapporto con l’azionista pubblico
137Le dimissioni da Finmeccanica
 
166Il «licenziamento» dall’Alfa Romeo
173Impresa e mercati: la parentesi Lanerossi
IL MANAGERIALISMO IN UN’UNICA IMPRESA
183La riconquista dell’autonomia
183Luraghi e il «miracolo»
186Luraghi e la «formula IRI»
189La nuova presidenza
195La strategia aziendale
195Il core business
199Il nuovo stabilimento
207La prospettiva internazionale
211L’accordo con Renault
217La ripresa dell’aeronautica
220Le vetturette
227La stagione dei contrasti
227Luraghi nel sistema delle partecipazioni statali
234L’Alfasud
250La conflittualità permanente
258La rottura con le partecipazioni statali
LA RIVINCITA DI PEPP GIRELLA
277Lo scrittore che salva le industrie
283Padri e figli
293Epilogo: capi si diventa?
299Bibliografia
311Elenco delle tabelle e delle figure
313Indice dei nomi