Contabilità e bilancio

: [scritture contabili, determinazione dei valori di bilancio, tecniche di analisi e interpretazione] / a cura di Alessandro Cortesi, Chiara Mancini, Patrizia Tettamanzi. - Milanofiori Assago : Wolters Kluwer, c2015. - xiv, 467 p. ; 24 cm. - (Guide operative). - ISBN 978-88-217-5910-9.

Il bilancio d'esercizio rappresenta il principale strumento conoscitivo dell'andamento reddituale, patrimoniale e finanziario delle imprese.

Il presente volume si propone di affrontare ad ampio spettro le diverse tematiche relative al bilancio d'esercizio:

il tema della costruzione, quello delle valutazioni, quello dell'analisi e interpretazione.

Nella prima parte ([e scritture contabili) sono illustrati i principi e i concetti della contabilità, intesa come “Linguaggio aziendale”: il metodo della partita doppia, i processi contabili necessari per la formazione del bilancio d'esercizio, la predisposizione del bilancio secondo gli schemi richiesti dal Codice Civile.

La seconda parte (la determinazione dei valori di bilancio) è dedicata alte problematiche valutative — secondo la normativa e i principi contabili italiani e, per differenza, secondo i principi contabili internazionali (IAS/ IFRS) — delle più significative voci (immobilizzazioni materiali, immateriali, finanziarie, rimanenze e fondi), oltre che all'esame dei principi e delle regole fondamentali per il calcolo del reddito imponibile delle società di capitali.

La terza parte (le tecniche di analisi e interpretazione) si focalizza sulle tecniche comunemente utilizzate per la lettura e [interpretazione del bilancio: le riclassificazioni, la costruzione degli indici del rendiconto finanziario, le analisi costi-volumi-risultati e le analisi di sensitività, la misurazione del valore economico creato dall'impresa.

Quest'ultima edizione presenta significative revisioni, con particolare riferimento alla seconda parte, completamente integrata e rivista alla luce della introduzione dei nuovi OIC, che hanno chiarito diversi punti in relazione alla gran parte delle voci che compongono il bilancio di esercizio. Anche la prima e la terza parte sono state aggiornate, in considerazione dell'evoluzione della normativa civilistica e fiscale e dei principi contabili nazionali e internazionali.

Dopo la terza parte, infine, il lettore troverà un capitolo che contiene una sintesi delle modifiche apportate al Codice Civile in tema di bilancio dal decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 239, di attuazione della Direttiva 201 3/34/UE del Parlamento Europeo.

Il volume è destinato a tutti coloro — studenti o professionisti — che intendano affrontare il tema della costruzione e analisi di bilancio, a partire dalle basi per poi approfondire gradualmente, con tecniche e strumenti più sofisticati. Il contenuto di ogni capitolo è arricchito da esempi, con lo scopo di rendere più agevole la lettura e la comprensione.

 

SOMMARIO

PARTE I - LE SCRITTURE CONTABILI
1. LE RILEVAZIONI CONTABILI
1.1. Linee di inquadramento7
1.1.1. L'oggetto della contabilità generale e lo scambio monetario7
1.1.2. I valori originati dallo scambio monetario10
1.1.3. Gli strumenti utilizzati per la rilevazione dei valori12
1.1.4. Una esemplificazione13
1.1.5. La sintesi dei valori rilevati dalla contabi1it generale: il bilancio di esercizio19
1.2. Le scritture contabili effettuate nel corso dell'esercizio26
1.2.1. La costituzione della società26
1.2.2. Gli acquisti di fattori produttivi “correnti”30
1.2.3. Le vendite di beni e servizi43
1.2.4. La remunerazione del lavoro dipendente51
1.2.5. Le immobilizzazioni materiali e immateriali55
1.2.6. 1 titoli e le partecipazioni65
1.2.7. I crediti e i debiti di finanziamento74
1.2.8. Il patrimonio netto86
1.3. Le scritture contabili di rettifica, integrazione, chiusura e apertura93
1.3.1. La necessità di procedere a scritture cli rettifica e integrazione93
1.3.2. I ratei94
1.3.3. I risconti99
1.3.4. Gli ammortamenti104
1.3.5. Gli accantonamenti ai fondi rischi e spese future104
1.3.6. Le fatture da emettere e da ricevere107
1.3.7. Altri costi di competenza dell'esercizio ancora da liquidare109
1.3.8. Le rimanenze di magazzino112
1.3.9. Le capitalizzazioni di costi114
1.3.10. Le scritture di chiusura dei conti115
1.3.11. Le scritture di apertura dei conti120
PARTE II - LA DETERMINAZIONE DEI VALORI DI BILANCIO
2. I PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO
2.1. Il bilancio destinato a pubblicazione: i principi generali dettati dal codice civile129
2.1.1. Composizione e finalità del bilancio129
2.1.2. I principi per la redazione del bilancio131
2.2. Il bilancio destinato a pubblicazione: i principi generali dettati dal framework degli IAS/IFRS137
2.2.1. L'ipotesi di fondo (underlying assumption)138
2.2.2. Le caratteristiche qualitative di bilancio (qualitative characteristics138
2.2.3. La composizione e la finalità del bilancio secondo gli IAS/IFRS140
2.2.4. Le regole di valutazione (Measurernent base)140
3. LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO
3.1. Considerazioni preliminari145
3.2. Definizione145
3.3. Classificazione e tipologie di rimanenze nel bilancio destinato a pubblicazione146
3.3.1. Le rimanenze di magazzino nello stato patrimoniale146
3.3.2. Le rimanenze di magazzino nel conto economico147
3.4. La valutazione delle rimanenze di magazzino150
3.4.1. L'individuazione delle quantità fisiche150
3.4.2. La valorizzazione delle giacenze di magazzino151
3.4.3. Il valore di costo delle rimanenze152
3.4.4. Metodi di calcolo dei costi per i beni fungibili156
3.4.5. Il valore di mercato165
3.4.6. La valutazione di particolari tipologie di rimanenze168
4. LA VALUTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
4.1. Definizione e classificazione175
4.1.1. Definizione di immobilizzazioni materiali175
4.1.2. Classificazione delle immobilizzazioni materiali nel bilancio civilistico175
4.2. La valutazione iniziale177
4.2.1. L'acquisto177
4.2.2. La costruzione in economia178
4.2.3. Gli oneri finanziari180
4.2.4. L'apporto182
4.2.5. L'acquisizione a titolo gratuito182
4.2.6. La permuta183
4.2.7. Il leasing183
4.2.8. Il leasing operativo183
4.2.9. Il leasing finanziario184
4.2.10. I contributi in conto impianti186
4.2.11. Componenti aventi vite utili diverse dal cespite principale188
4.3. Il processo di ammortamento191
4.3.1. Il valore da ammortizzare191
4.3.2. La vita utile del bene192
4.3.3. Il criterio di ripartizione del valore da ammortizzare193
4.3.4. La revisione del piano di ammortamento194
4.3.5. L'ammortamento secondo il codice civile195
4.4. I costi successivi all'acquisizione del bene (spese di manutenzione)197
4.4.1. Manutenzioni e riparazioni ('manutenzioni ordinarie')197
4.4.2. Ampliamenti, ammodernamenti e miglioramenti ('manutenzioni straordinarie'.)197
4.4.3. Le manutenzioni cicliche e il fondo relativo198
4.5. Le svalutazioni e le rivalutazioni200
4.5.1. Le svalutazioni200
4.5.2. Le rivalutazioni204
4.5.3. Principi contabili internazionali206
4.6. Le dismissioni206
5. LA VALUTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
5.1. Le immobilizzazioni immateriali: definizione e classificazione211
5.1.1. Premessa211
5.1.2. La definizione delle immobilizzazioni immateriali e le condizioni per l'iscrizione in bilancio211
5.1.3. La classificazione delle immobilizzazioni immateriali212
5.2. La valutazione iniziale delle immobilizzazioni immateriali218
5.3. L'ammortamento delle immobilizzazioni immateriali218
5.4. Gli accadimenti relativi alle immobilizzazioni immateriali durante la loro vita utile219
 
6. LA VALUTAZIONE DEI TITOLI DI DEBITO E DELLE PARTECIPAZIONI
6.1. La classificazione dei titoli di debito e delle partecipazioni secondo il codice civile223
6.1.1. La classificazione dei titoli di debito e delle partecipazioni secondo natura e destinazione223
6.1.2. Il criterio di classificazione scelto dal legislatore civilistico224
6.1.3. La classificazione dei proventi e degli oneri dell'investimento finanziario227
6.2. i criteri cli valutazione secondo il codice civile229
6.2.1. La valutazione dei titoli di debito229
6.2.2. La valutazione delle partecipazioni236
7. LA VALUTAZIONE DEI FONDI
7.1. Aspetti definitori255
7.2. La classificazione dei fondi258
7.3. La valutazione dei fondi260
7.4. Le diverse tipologie di fondi264
7.4.1. I fondi oneri futuri o fondi spese future264
7.4.2. I fondi rischi267
7.4.3. 1 fondi rettificativi270
7.4.4. I fondi impropri271
8. LE IMPOSTE SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ
8.1. Premessa279
8.2. Il rapporto tra risultato civilistico e reddito imponibile280
8.2.1. Dipendenza totale della norma fiscale da quella civilistica280
8.2.2. Dipendenza parziale della norma fiscale da quella civilistica280
8.2.3. l)ipendenza rovesciata della norma fiscale da quella civilistica281
8.2.4. Teoria del doppio binario282
8.3. I principi generali di valutazione e cli determinazione del reddito di impresa ai fini fiscali282
8.3.1. Il principio della competenza282
8.3.2. Il principio della certezza e dell'oggettiva determinabi1ità283
8.3.3. Il principio dell'imputazione a conto economico284
8.3.4. Il principio dell'inerenza284
8.4. Il raccordo tra la normativa civilistica e fiscale: il meccanismo delle variazioni in aumento e in diminuzione284
8.5. I criteri fiscali cli valutazione delle principali voci di bilancio285
8.5.1. La valutazione delle rimanenze285
8.5.2. La valutazione dei titoli, delle partecipazioni e degli altri valori mobiliari287
8.5.3. La valutazione delle immobilizzazioni materiali288
8.5.4. La valutazione delle immobilizzazioni immateriali293
8.5.5. La valutazione del fondo svalutazione crediti e del fondo rischi su crediti294
8.6. L'imposta da versare295
8.7. La fiscalità differita296
8.8. La classificazione delle imposte sul reddito in bilancio298
PARTE III - LE TECNICHE DI ANALISI E INTERPRETAZIONE
9. LE RICLASSIFICAZIONI DEL BILANCIO
9.1. Definizione e forme di riclassificazione305
9.2. Il conto economico riclassificato per aree di gestione305
9.2.1. La gestione operativa306
9.2.2. La gestione extra operativa308
9.3. Il conto economico riclassificato a valore aggiunto310
9.4. Il conto economico con aggregazione funzionale dei costi (a costi complessivi industriali del venduto)311
9.5. Il conto economico a costi complessivi variabili del venduto313
9.6. Lo stato patrimoniale secondo il criterio di liquidità/esigibilità decrescenti (finanziario)315
9.7. Lo stato patrimoniale secondo il criterio della pertinenza gestionale317
9.8. Lo stato patrimoniale funzionale con evidenziazione della posizione finanziaria netta320
10. LA COSTRUZIONE E L'ANALISI DEGLI INDICI DI BILANCIO
10.1. Le dimensioni rilevanti dell'analisi per indici di bilancio325
10.2. Gli indici di redditività326
10.2.1. La redditività della gestione caratteristica (il ROI, il RONA) e le sue determinanti (il ROS, il TRCI)326
10.2.2. La redditività della gestione accessoria (ROGA)330
10.2.3. La redditività della gestione operativa (ROA)330
10.2.4. Il costo dell'indebitamento (ROD)330
10.2.5. La redditività del capitale proprio (ROE) e le sue relazioni con la redditività del capitale investito331
10.2.6. La teoria della crescita autonomamente sostenibile333
10.3. Gli indici di liquidità335
10.4. La solidità patrimoniale337
10.5. Lo sviluppo339
11. IL RENDICONTO FINANZIARIO
11.1. Premessa343
11.2. Imprese che adottano i principi contabili nazionali343
11.2.1. La gestione reddituale343
11.2.2. L'attività di investimento (/disinvestimento)345
11.2.3. L'attività di finanziamento (/rimborso)346
11.3. Imprese che adottano i principi contabili internazionali349
11.3.1. L'attività operativa350
11.3.2. L'attività di investimento350
11.3.3. L'attività finanziaria351
11.4. Analisi delle variazioni di indebitamento353
11.4.1. La gestione reddituale353
11.4.2. La gestione del capitale fisso354
12. LE COMPARAZIONI DI BILANCIO, LA BREAK EVEN ANALYSIS E LE ANALISI DI SENSITIVITA
12.1. Premessa361
12.2. Le comparazioni di bilancio361
12.3. La break even analysis (BEA)363
12.4. Le analisi di sensitività364
12.5. Un particolare coefficiente di sensitività: la leva operativa367
13. BILANCIO E VALORE D'IMPRESA
13.1. Bilancio e valore d'impresa373
13.1.1. Il bilancio d'esercizio è un adeguato strumento di informazione del valore creato dall'impresa373
13.2. La valutazione del valore creato (distrutto) dall'attività d'impresa377
13.2.1. La valutazione del valore generato (distrutto) mediante i modelli contabili377
13.2.2. La valutazione del valore generato (distrutto) mediante i modelli basati sul valore economico382
IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE395
IL PIANO DEI CONTI449
BIBLIOGRAFIA461