Economia internazionale

/ Paul R. Krugman, Maurice Obstfeld, Marc J. Melitz. - 5. ed. it. / a cura di Rodolfo Helg. - Milano ; Torino : Pearson, 2012. - 2 v. ; 24 cm. - (Always learning). - Trad. di: International economics : theory & policy, 9th ed. – Contiene: Vol. 1. Teoria e politica del commercio internazionale ; Vol. 2. Economia monetaria internazionale. - ISBN 978-88-7192-765-7 (vol. 1). - 978-88-7192-766-4 (vol. 2).

Economia internazionale offre un supporto aggiornato e comprensibile per la spiegazione dei fatti attuali e per portare la vitalità dell'economia internazionale all'interno delle aule. Nell'analisi della parte reale e di quella monetaria l'approccio è quello di costruire, passo dopo passo, un semplice schema unificante adatto per esprimere sia le grandi idee e le teorie classiche dell'economia internazionale, sia gli approcci e le conclusioni più recenti.

Per aiutare lo studente ad afferrare la logica sottostante a ogni passo si sono motivati gli sviluppi teorici tramite dati del mondo reale o questioni di politica economica.

 

SOMMARIO

primo volume
PrefazioneXI
Prefazione alla quinta edizione italianaXIX
Caratteristiche didatticheXX
Capitolo 1 Introduzione1
1.1 Di cosa tratta l'economia internazionale?3
1.1.1 I vantaggi derivanti dallo scambio4
1.1.2 La struttura dei flussi commerciali5
1.1.3 Quanto commercio?6
1.1.4 La bilancia dei pagamenti7
1.1.5 La determinazione del tasso di cambio8
1.1.6 Il coordinamento internazionale delle politiche economiche8
1.1.7 Il mercato internazionale dei capitali9
1.2 Economia internazionale: commercio e moneta11
PARTE 1 TEORIA DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE13
Capitolo 2 Commercio internazionale: uno sguardo d'insieme15
2.1 Chi commercia con chi?16
2.1.1 La dimensione conta: il modello gravitazionale17
2.1.2 L'utilizzo del modello gravitazionale: scoprire le anomalie19
2.1.3 Ostacoli al commercio: distanza, barriere e confini20
2.2 I cambiamenti della struttura del commercio internazionale22
2.2.1 Il mondo è diventato più piccolo?23
2.2.2 Che cosa scambiamo?24
2.2.3 Offshoring di servizi26
2.3 Valgono ancora le vecchie regole?29
Capitolo 3 Produttività del lavoro e vantaggi comparati: il modello ricardiano33
3.1 Il concetto di vantaggio comparato34
3.2 Un'economia con un solo fattore36
3.2.1 La frontiera delle possibilità produttive36
3.2.2 Prezzi relativi e offerta38
3.3 Il commercio internazionale nel modello a un solo fattore39
3.3.1 La determinazione dei prezzi relativi dopo lo scambio 40
3.3.2 I vantaggi del commercio internazionale44
3.3.3 Un esempio numerico47
3.3.4 Una nota sui salari relativi48
3.4 Fraintendimenti circa i vantaggi comparati49
3.4.1 Produttività e competitività49
3.4.2 La questione dei bassi salari51
3.4.3 Sfruttamento52
3.5 Vantaggio comparato in presenza di più beni54
3.5.1 Costruzione del modello55
3.5.2 Salari relativi e specializzazione55
3.5.3 La determinazione del salario relativo nel modello con molti beni57
3.6 Costi di trasporto e beni non commerciabili59
3.7 Evidenza empirica per il modello ricardiano61
Capitolo 4 Fattori specifici e distribuzione del reddito69
4.1 Il modello a fattori specifici70
4.1.1 Le ipotesi del modello70
4.1.2 Le possibilità produttive72
4.1.3 Prezzi, salari e allocazione del lavoro76
4.1.4 Prezzi relativi e distribuzione del reddito83
4.2 lI commercio internazionale nel modello a fattori specifici84
4.3 Distribuzione del reddito e guadagni dallo scambio85
4.4 Economia politica del commercio internazionale: un'analisi preliminare89
4.4.1 Distribuzione del reddito e politiche commerciali92
4.5 La mobilità internazionale del lavoro93
Appendice 4A - Ulteriori dettagli sui fattori specifici105
4A.1 Prodotto marginale e prodotto totale105
4A.2 Prezzi relativi e distribuzione del reddito106
Capitolo 5 Risorse e commercio: il modello di Heckscher-Ohlin109
5.1 Un'economia a due fattoril10
5.1.1 Prezzi e produzione110
5.1.2 La scelta della combinazione di fattori produttivi114
5.1.3 Prezzi dei fattori e prezzi dei beni116
5.1.4 Risorse e produzione118
5.2 Effetti del commercio fra economie a due fattori120
5.2.1 Prezzi relativi e struttura del commercio internazionale121
5.2.2 Commercio internazionale e distribuzione del reddito123
5.2.3 Il pareggiamento dei prezzi dei fattori129
5.3 Evidenza empirica sul modello di Heckscher-Ohlin131
5.3.1 Commercio di beni come sostituto del commercio di fattori132
5.3.2 La struttura delle esportazioni tra paesi sviluppati e in via di sviluppo136
5.3.3 Implicazioni dei test137
Appendice 5A - Prezzi dei fattori, prezzi dei beni e scelte produttive143
5A.1 Scelta delle tecniche143
5A.2 Prezzi dei beni e prezzi dei fattori144
5A.3 Ancora su risorse e produzione146
Capitolo 6 Il modello generale del commercio internazionale149
6.1 Un modello generale di economia aperta agli scambi150
6.1.1 Possibilità produttive e offerta relativa150
6.1.2 Prezzi relativi e domanda152
6.1.3 Effetti di benessere delle variazioni delle ragioni di scambio155
6.1.4 La determinazione dei prezzi relativi156
6.1.5 La crescita economica: uno spostamento della curva RS157
6.1.6 Crescita economica e frontiera delle possibilità produttive158
6.1.7 Offerta relativa mondiale e ragioni di scambio160
6.1.8 Conseguenze internazionali della crescita161
6.2 Dazi sulle importazioni e sussidi alle esportazioni: spostamenti simultanei delle curve RS e RD165
6.2.1 Effetti di un dazio su domanda e offerta relative166
6.2.2 Effetti di un sussidio alle esportazioni167
6.2.3 Conseguenze delle variazioni delle ragioni di scambio: chi guadagna e chi perde?167
63 I prestiti internazionali169
6.3.1 Frontiera intertemporale delle possibilità produttive e commercio internazionale170
6.3.2 Il tasso di interesse reale171
6.3.3 Il vantaggio comparato intertemporale172
Appendice 6A - Il commercio intertemporale179
Capitolo 7 Le economie di scala esterne e la localizzazione della produzione183
7.1 Economie di scala e commercio internazionale: uno sguardo preliminare184
7.2 Ecoiomie di scala e struttura di mercato185
7.3 La teoria delle economie esterne186
7.3.1 Fornitori specializzati187
7.3.2 Concentrazione del mercato del lavoro188
7.3.3 Spillover di conoscenza189
7.3.4 Economie esterne ed equilibri di mercato190
7.4 Economie esterne e commercio internazionale191
7.4.1 Economie esterne, produzione e prezzi192
7.4.2 Economie esterne e struttura del commercio internazionale194
7.4.3 Commercio e benessere in presenza di economie esterne197
7.4.4 Rendimenti crescenti dinamici198
7.5 Commercio interregionale e geografia economica200
Capitolo 8 Le imprese nell'economia globale: esportazioni, outsourcing e muftinazionali207
8.1 La teoria della concorrenza imperfetta208
8.1.1 Monopolio: una breve analisi209
8.1.2 Concorrenza monopolistica212
8.2 Concorrenza monopolistica e commercio internazionale218
8.2.1 Gli effetti di un aumento della dimensione del mercato218
8.2.2 I vantaggi di un mercato integrato: un esempio numerico219
8.2.3 La rilevanza del commercio intra-settoriale224
8.3 La risposta delle imprese al commercio internazionale: vincitori, perdenti e performance dei settori227
8.3.1 Le differenze di performance tra imprese228
8.3.2 Effetti dell'aumento della dimensione del mercato231
8.4 Costi del commercio e la decisione di esportare232
8.5 Il dumping236
8.6 Imprese multinazionali e outsourcing239
8.6.1 La decisione dell'impresa sugli Investimenti Diretti Esteri243
8.6.2 L'outsourcing245
8.6.3 Gli effetti delle multinazionali e dell'outsourcing all'estero247
Appendice 8A - Determinazione del ricavo marginale255
PARTE 2 LE POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI257
Capitolo 9 Gli strumenti della politica commerciale259
9.1 Un'analisi elementare dei dazi259
9.1.1 Domanda, offerta e commercio internazionale in un singolo settore262
9.1.2 Gli effetti di un dazio265
9.1.3 La misurazione del grado di protezione266
9.2 Costi e benefici di un dazio268
9.2.1 Il surplus del consumatore e il surplus del produttore269
9.2.2 La misurazione di costi e benefici271
93 Altri strumenti di politica commerciale275
9.3.1 I sussidi all'esportazione: la teoria275
9.3.2 1 contingentamenti delle importazioni: la teoria278
9.3.3 Le limitazioni volontarie delle esportazioni282
9.3.4 Requisiti di contenuto nazionale minimo della produzione283
9.3.5 Altri strumenti di politica commerciale285
9.4 Gli effetti della politica commerciale: una sintesi287
Appendice 9A - Dazi e contingentamenti alle importazioni in regime di monopolio293
9A.1 Il modello con libero scambio293
9A.2 li modello con dazio294
9A.3 Il modello con contingentamento delle importazioni295
9A.4 Un confronto tra dazio e contingentamento296
Capitolo 10 L'economia politica della politica commerciale299
10.1 Le argomentazioni a favore del libero scambio300
10.1.1 Efficienza e libero scambio300
10.1.2 Vantaggi ulteriori del libero scambio301
10.1.3 Rent-seeking303
10.1.4 Le argomentazioni politiche a favore del libero scambio304
10.2 Le argomentazioni contrarie al libero scambio basate su considerazioni di benessere nazionale307
10.2.1 Le argomentazioni in favore dei dazi basate sui benefici da ragioni di scambio307
10.2.2 Le argomentazioni contrarie al libero scambio basate sui fallimenti del mercato interno309
10.2.3 Quanto è convincente l'argomentazione basata sui fallimenti del mercato?311
10.3 Distribuzione del reddito e politica commerciale314
10.3.1 Competizione elettorale314
10.3.2 Azione collettiva316
10.3.3 Come rappresentare il processo politico317
10.3.4 Chi riceve protezione?318
10.4 Negoziati internazionali e politica commerciale321
10.4.1 I vantaggi della negoziazione322
10.4.2 Gli accordi commerciali internazionali: una breve rassegna storica324
10.4.3 L'Uruguay Round327
10.4.4 Liberalizzazione commerciale327
10.4.5 Riforme amministrative: dal GATT all'OMC329
10.4.6 Costi e benefici330
10.5 Il fallimento di Doha333
10.5.1 Gli accordi commerciali preferenziali337
Appendice 1OA - Come si dimostra che il dazio ottimo è positivo349
1OA.1 Domanda e offerta349
1OA.2 Il dazio e i prezzi349
1OA.3 Dazio e benessere nazionale350
Capitolo 11 La politica commerciale nei paesi in via di sviluppo353
11.1 Industrializzazione basata sulla sostituzione delle importazioni354
11.1.1 La tesi dell'industria nascente355
11.1.2 Promuovere il settore manifatturiero con il protezionismo357
11.2 Le conseguenze delle politiche a sostegno dell'industria manifatturiera: problemi dell'industrializzazione fondata sulla sostituzione delle importazioni360
11.3 La liberalizzazione commerciale dal 1985362
114 Commercio e crescita: il decollo in Asia365
Capitolo 12 Controversie sulla politica commerciale373
12.1 Le argomentazioni più sofisticate a sostegno della politica commerciale374
12.1.1 Tecnologia ed esternalità374
12.1.2 Concorrenza imperfetta e politica commerciale strategica378
12.2 Globalizzazione e lavoro a basso salario383
12.2.1 Il movimento anti-globalizzazione384
12.2.2 Commercio internazionale e salari rivisitati385
12.2.3 Standard di lavoro e accordi commerciali387
12.2.4 Questioni ambientali e culturali389
12.2.5 L'OMC e la sovranità nazionale390
12.3 Globalizzazione e ambiente392
12.3.1 Globalizzazione, crescita e inquinamento392
12.3.2 Il problema dei "paradisi dell'inquinamento"394
12.3.3 La disputa sul "dazio verde"396
Capitolo 13 Contabilità nazionale e bilancia dei pagamenti403
13.1 lI sistema di contabilità nazionale405
13.1.1 Prodotto nazionale e reddito nazionale406
13.1.2 Ammortamenti e trasferimenti internazionali407
13.1.3 Il Prodotto Interno Lordo408
13.2 La contabilità nazionale in un'economia aperta409
13.2.1 Consumo409
13.2.2 Investimento409
13.2.3 Spesa pubblica410
13.2.4 L'identità di contabilità nazionale per un'economia aperta410
13.2.5 Un'ipotetica economia aperta411
13.2.6 Il conto corrente e l'indebitamento estero412
13.2.7 Risparmio e conto corrente414
13.2.8 Risparmio privato e risparmio pubblico416
13.3 Il sistema dei conti della bilancia dei pagamenti419
13.3.1 Esempi di transazioni421
13.3.2 L'identità fondamentale della bilancia dei pagamenti422
13.3.3 Ancora sul saldo del conto corrente423
13.3.4 Il conto capitale425
13.3.5 Il conto finanziario425
13.3.6 Errori e omissioni427
13.3.7 Le transazioni in riserve ufficiali427
Poscritto al Capitolo 5 - Il modello della proporzione dei fattori441
5P.1 Prezzi dei fattori e costi441
5P.2 Le equazioni fondamentali del modello della proporzione dei fattori443
5P.3 Prezzi dei beni e prezzi dei fattori444
5P.4 Offerta dei fattori e livello di produzione445
Poscritto al Capitolo 6 - Il commercio internazionale mondiale447
6P.1 Domanda, offerta ed equilibrio447
6P1.1 L'equilibrio mondiale447
6P1.2 Produzione e reddito447
6P1.3 Reddito, prezzi e utilità448
6P.2 Domanda, offerta e stabilità dell'equilibrio450
6P.3 Effetti di variazione di domanda e di offerta452
6P3.l Il metodo della statica comparata452
6P.4 La crescita economica453
6P.5 I trasferimenti di reddito454
6P.6 Un dazio455
Poscritto al Capitolo 8 - Il modello di concorrenza monopolistica457
Indice analitico459
 
secondo volume
PrefazioneXV
Prefazione alla quinta edizione italianaXXIII
Caratteristiche didatticheXXIV
Capitolo 1 Introduzione1
1.1 Di cosa tratta I economia internazionale?3
1.1.1 I vantaggi derivanti dallo scambio4
1.1.2 La struttura dei flussi commerciali5
1.1.3 Quanto commercio?6
1.1.4 La bilancia dei pagamenti7
1.1.5 La determinazione del tasso di cambio8
1.1.6 Il coordinamento internazionale delle politiche economiche8
1.1.7 Il mercato internazionale dei capitali9
1.2 Economia internazionale: commercio e moneta10
PARTE 1 TASSI Dl CAMBIO E MACROECONOMIA IN ECONOMIA APERTA13
Capitolo 2 Contabilità nazionale e bilancia dei pagamenti15
2.1 Il sistema di contabilità nazionale17
2.1.1 Prodotto nazionale e reddito nazionale18
2.1.2 Ammortamenti e trasferimenti internazionali19
2.1.3 Il Prodotto Interno Lordo20
2.2 La contabilità nazionale in un'economia aperta21
2.2.1 Consumo21
2.2.2 Investimento21
2.2.3 Spesa pubblica22
2.2.4 L'identità di contabilità nazionale per un'economia aperta22
2.2.5 Un'ipotetica economia aperta23
2.2.6 Il conto corrente e l'indebitamento estero24
2.2.7 Risparmio e conto corrente26
2.2.8 Risparmio privato e risparmio pubblico28
2.3 Il sistema dei conti della bilancia dei pagamenti31
2.3.1 Esempi di transazioni33
2.3.2 L'identità fondamentale della bilancia dei pagamenti34
2.3.3 Ancora sul saldo del conto corrente35
2.3.4 Il conto capitale37
2.3.5 11 conto finanziario37
2.3.6 Errori e omissioni39
2.3.7 Le transazioni in riserve ufficiali39
Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio53
3.1 Tassi di cambio e transazioni internazionali54
3.1.1 Prezzi interni e prezzi esteri54
3.1.2 Tassi di cambio e prezzi relativi57
3.2 Il mercato dei cambi58
3.2.1 Gli operatori58
3.2.2 Le caratteristiche del mercato60
3.2.3 Tassi di cambio a pronti e a termine62
3.2.4 Swap in valute estere63
3.2.5 Contratti future e opzioni64
3.3 La domanda di attività denominate in valuta estera67
3.3.1 Attività e rendimenti delle attività67
3.3.2 Rischio e liquidità69
3.3.3 I tassi di interesse70
3.3.4 Tassi di cambio e rendimenti delle attività71
3.3.5 Una semplice regola72
3.3.6 Rendimenti, rischio e liquidità sul mercato dei cambi75
3.4 L'equilibrio sul mercato dei cambi76
3.4.1 La parità dei tassi di interesse: la condizione fondamentale di equilibrio76
3.4.2 In che modo le variazioni del tasso di cambio corrente influenzano i rendimenti attesi?77
3.4.3 Il tasso di cambio di equilibrio79
3.5 Tassi di interesse, aspettative ed equilibrio82
3.5.1 L'effetto di variazioni dei tassi di interesse sul tasso di cambio corrente82
3.5.2 L'effetto di variazioni delle aspettative sul tasso di cambio corrente84
Appendice 3A - Tassi di cambio a termine e parità "coperta" dei tassi di interesse95
Capitolo 4 Moneta, tassi di interesse e tassi di cambio99
4.1 La definizione di moneta: un breve riassunto100
4.1.1 La moneta come mezzo di scambio100
4.1.2 La moneta come unità di conto100
4.1.3 La moneta come riserva di valore101
4.1.4 Che cos'è la moneta?101
4.1.5 Come si determina l'offerta di moneta102
4.2 La domanda individuale di moneta102
4.2.1 Rendimento atteso102
4.2.2 Rischio103
4.2.3 Liquidità104
4.3 La domanda aggregata di moneta104
4.4 Il tasso di interesse di equilibrio: l'interazione tra offerta e domanda di moneta106
4.4.1 Equilibrio sul mercato monetario106
4.4.2 Tassi di interesse e offerta di moneta109
4.4.3 Produzione e tasso di interesse110
4.5 Offerta di moneta e tasso di cambio nel breve periodo111
4.5.1 Il legame tra moneta, tasso di interesse e tasso di cambio112
4.5.2 L'offerta di moneta degli Stati Uniti e il tasso di cambio dollaro/euro114
4.5.3 L'offerta di moneta europea e il tasso di cambio dollaro/euro116
4.6 Moneta, livello dei prezzi e tasso di cambio nel lungo periodo118
4.6.1 Moneta e livello dei prezzi118
4.6.2 Gli effetti di lungo periodo delle variazioni dell'offerta di moneta119
4.6.3 L'evidenza empirica sulla relazione tra l'offerta di moneta e il livello dei prezzi120
4.6.4 Moneta e tassi di cambio nel lungo periodo121
4.7 Inflazione e dinamica del tasso di cambio122
4.7.1 Rigidità dei prezzi nel breve periodo e flessibilità dei prezzi nel lungo periodo123
4.7.2 Variazioni permanenti dell'offerta di moneta e tasso di cambio127
4.7.3 Overshooting del tasso di cambio129
Capitolo 5 Livello dei prezzi e tasso di cambio nel lungo periodo139
5.1 La legge del prezzo unico140
5.2 Parità dei poteri di acquisto141
5.2.1 La relazione tra la teoria della parità del potere di acquisto e la legge del prezzo unico142
5.2.2 Parità dei poteri di acquisto assoluta e relativa142
5.3 Un modello del tasso di cambio di lungo periodo basato sulla PPP144
5.3.1 L'equazione fondamentale dell'approccio monetario144
5.3.2 Inflazione persistente, parità dei tassi di interesse e PPP147
5.3.3 L'effetto Fisher148
5.4 Evidenza empirica sulla parità dei poteri di acquisto e sulla legge del prezzo unico152
5.5 Spiegazioni dei problemi relativi alla parità dei poteri di acquisto157
5.5.1 Barriere allo scambio e beni non commerciati157
5.5.2 Allontanamenti dalla concorrenza perfetta159
5.5.3 Differenze internazionali nei modelli di consumo e misurazione del livello dei prezzi160
5.5.4 La parità dei poteri di acquisto nel breve e nel lungo periodo160
5.6 Oltre la parità dei poteri di acquisto: un modello generale di lungo periodo per i tassi di cambio164
5.6.1 11 tasso di cambio reale164
5.6.2 Domanda, offerta e tasso di cambio reale di lungo periodo168
5.6.3 Tasso di cambio nominale e reale nell'equilibrio di lungo periodo171
5.7 Differenze internazionali dei tassi di interesse e tasso di cambio reale174
5.8 Parità dei tassi di interesse reali176
Appendice 5A - Effetto Fisher, tasso di interesse e tasso di cambio nell'approccio monetario a prezzi flessibili185
Capitolo 6 Produzione e tasso di cambio nel breve periodo189
6.1 Le determinanti della domanda aggregata in un'economia aperta190
6.1.1 Determinanti della domanda di consumi190
6.1.2 Determinanti del saldo del conto corrente191
6.1.3 In che modo le variazioni del tasso di cambio reale influenzano il saldo del conto corrente192
6.1.4 In che modo le variazioni del reddito disponibile influenzano il conto corrente193
6.2 L'equazione della domanda aggregata194
6.2.1 Il tasso di cambio reale e la domanda aggregata194
6.2.2 Reddito reale e domanda aggregata195
6.3 Determinazione della produzione nel breve periodo195
6.4 L'equilibrio del mercato dei beni nel breve periodo: la curva DD198
6.4.1 Produzione, tasso di cambio ed equilibrio sul mercato dei beni198
6.4.2 La costruzione della curva DD199
6.4.3 Fattori che spostano la curva DD200
6.5 L'equilibrio di breve periodo sul mercato delle attività: la curva AA203
6.5.1 Produzione, tassi di cambio ed equilibrio sul mercato delle attività204
6.5.2 Derivazione della curva AA205
6.5.3 Fattori che spostano la curva AA205
6.6 Equilibrio di breve periodo in un'economia aperta: l'uso congiunto delle curve DD e AA208
6.7 Politiche monetarie e fiscali di carattere temporaneo210
6.7.1 La politica monetaria211
6.7.2 La politica fiscale212
6.7.3 Le politiche per il mantenimento della piena occupazione212
6.8 Inflation bias e altri problemi nella formulazione delle politche economiche214
6.9 Politiche monetarie e fiscali di carattere permanente217
6.9.1 Un incremento permanente dell'offerta di moneta217
6.9.2 Aggiustamenti indotti da un aumento permanente dell'offerta di moneta218
6.9.3 Un'espansione fiscale permanente220
610 Politiche macroeconomiche e saldo del conto corrente223
6.11 Aggiustamento graduale dei flussi commerciali e dinamica del conto corrente224
6.11.1 La curva J225
6.11.2 Aggiustamento dei prezzi alle variazioni del tasso di cambio e inflazione227
6.12 La trappola della liquidità230
Appendice 6A1 - Commercio intertemporale e domanda di consumi239
Appendice 6A2 - La condizione di Marshall-Lerner241
Capitolo 7 Tassi di cambio fissi e interventi sul mercato dei cambi245
7.1 Perché studiare i tassi di cambio fissi?245
7.2 Interventi della banca centrale e offerta di moneta247
7.2.1 Il bilancio della banca centrale e l'offerta di moneta247
7.2.2 Interventi sul mercato dei cambi e offerta di moneta250
7.2.3 La sterilizzazione251
7.2.4 La bilancia dei pagamenti e l'offerta di moneta252
7.3 In che modo la banca centrale tiene fisso il tasso di cambio253
7.3.1 Equilibrio sul mercato dei cambi in regime di cambi fissi253
7.3.2 Equilibrio del mercato monetario in regime di cambi fissi254
7.3.3 Analisi grafica255
7.4 Politiche di stabilizzazione con tassi di cambio fissi257
7.4.1 La politica monetaria257
7.4.2 La politica fiscale259
7.4.3 Variazioni del tasso di cambio260
7.4.4 Il processo di aggiustamento dopo variazioni della politica fiscale e del tasso di cambio262
7.5 Crisi della bilancia dei pagamenti e fuga dei capitali263
7.6 Fluttuazioni manovrate e interventi di sterilizzazione266
7.6.1 Perfetta sostituibilità tra attività e inefficacia degli interventi di sterilizzazione267
7.6.2 Equilibrio sul mercato dei cambi con imperfetta sostituibilità delle attività finanziarie270
7.6.3 Gli effetti degli interventi di sterilizzazione con imperfetta sostituibilità delle attività finanziarie271
7.6.4 Evidenza empirica sugli interventi sterilizzati272
7.7 Valute di riserva nel sistema monetario internazionale274
7.7.1 11 funzionamento di un sistema con valuta di riserva274
7.7.2 La posizione asimmetrica del paese con valuta di riserva275
7.8 lI gold standard276
7.8.1 Il funzionamento del gold standard277
7.8.2 Simmetria degli aggiustamenti monetari nel gold standard277
7.8.3 Vantaggi e svantaggi del gold standard278
7.8.4 Lo standard bimetallico280
7.8.5 Il gold-exchange standard280
Appendice 7A1 - Equilibrio sul mercato dei cambi con imperfetta sostituibilità293
7A1.1 Domanda293
7.A12 Offerta294
7.A1.3 Equilibrio294
Appendice 7A2 - La tempistica di una crisi della bilancia dei pagamenti297
PARTE 2 POLITICHE MACROECONOMICHE INTERNAZIONALI301
Capitolo 8 Il sistema monetario internazionale: una panoramica storica303
8.1 Obiettivi di politica macroeconomica in economia aperta304
8.1.1 L'equilibrio interno: il pieno impiego e la stabilità dei prezzi305
8.1.2 L'equilibrio esterno: il livello ottimo del conto corrente306
8.2 Classificazione dei sistemi monetari: il trilemma di economia aperta310
8.3 La politica macroeconomica internazionale durante il gold standard, 1870-1914311
8.3.1 Origini del gold standard312
8.3.2 L'equilibrio esterno in regime di gold standard312
8.3.3 Il meccanismo price-specie-flow313
8.3.4 Le "regole del gioco" del gold standard: mito e realtà314
8.3.5 L'equilibrio interno in regime di gold standard315
8.4 Gli anni tra le due guerre, 1918-1939318
8.4.1 Il rapido ritorno all'oro319
8.4.2 La disintegrazione economica internazionale320
8.5 Il sistema di Bretton Woods e il Fondo Monetario Internazionale322
8.5.1 Obiettivi e struttura del FMI323
8.5.2 La convertibilità e l'espansione dei flussi finanziari privati324
8.5.3 Flussi speculativi di capitali e crisi325
8.6 Un'analisi delle opzioni di politica economica per l'equilibrio interno ed esterno326
8.6.1 Il mantenimento dell'equilibrio interno327
8.6.2 Il mantenimento dell'equilibrio esterno328
8.6.3 Politiche di variazione e politiche di riallocazione della spesa330
8.7 Il problema dell'equilibrio esterno degli Stati Uniti nel sistema di Bretton Woods331
8.8 L'importazione dell'inflazione335
8.8.1 Valutazione336
8.9 Argomentazioni a favore dei cambi flessibili337
8.9.1 L'autonomia della politica monetaria337
8.9.2 La simmetria339
8.9.3 I tassi di cambio come stabilizzatori automatici340
8.9.4 Tassi di cambio ed equilibrio esterno342
8.10 Interdipendenza macroeconomica in regime di cambi flessibili351
8.11 Che cosa abbiamo imparato dal 1973 a oggi?358
8.11.1 Autonomia della politica monetaria358
8.11.2 La simmetria359
8.11.3 1 tassi di cambio come stabilizzatori automatici360
8.11.4 L'equilibrio esterno361
8.11.5 Il problema del coordinamento delle politiche361
8.12 I tassi di cambio fissi sono davvero un'opzione per molti paesi?362
Appendice 8A - Fallimenti del coordinamento internazionale delle politiche economiche371
Capitolo 9 Le aree valutarie ottimali e l'esperienza europea375
9.1 L'evoluzione della moneta unica europea376
9.1.1 Che cosa ha spinto la cooperazione monetaria in Europa?377
9.1.2 Il sistema monetario europeo, 1979-1998378
9.1.3 Il predominio monetario tedesco e la teoria della credibilità dello SME380
9.1.4 Iniziative per l'integrazione del mercato380
9.1.5 L'Unione Economica e Monetaria Europea382
9.2 L'euro e la politica economica dell'area dell'euro383
9.2.1 I criteri di convergenza di Maastricht e il Patto di Stabilità e Crescita383
9.2.2 Il Sistema Europeo di Banche Centrali385
9.2.3 Il meccanismo dei tassi di cambio (ERM) rivisto386
9.3 La teoria delle aree valutarie ottimali386
9.3.1 Integrazione economica e benefici di un'area a tassi cli cambio fissi: la curva GG387
9.3.2 integrazione economica e costi di un'area a tassi di cambio fissi: la curva LL389
9.3.3 La decisione di aderire a un'area monetaria: unire le curve GO e LL392
9.3.4 Che cos'è un'area valutaria ottimale?394
9.4 Il futuro dell'UEM403
Capitolo 10 La globalizzazione finanziaria: opportunità e crisi413
10.1 lI mercato internazionale dei capitali e i vantaggi dal commercio414
10.1.1 Tre tipi di vantaggi dallo scambio414
10.1.2 Avversione al rischio416
10.1.3 Diversificazione del portafoglio come determinante del commercio internazionale di attività416
10.1.4 11 menu di attività finanziarie internazionali: debito o capitale di rischio418
10.2 L'attività bancaria internazionale e il mercato internazionale dei capitali419
10.2.1 La struttura del mercato internazionale dei capitali419
10.2.2 Attività bancarie e commercio valutano offshore420
10.2.3 La crescita del commercio in Eurovalute422
10.2.4 L'importanza delle asimmetrie nelle regolamentazioni423
10.2.5 Il sistema bancario ombra424
10.3 La regolamentazione dell'attività bancaria internazionale425
10.3.1 Il problema dei fallimenti bancari425
10.3.2 Difficoltà nella regolamentazione dell'attività bancaria internazionale429
10.3.3 Cooperazione internazionale sulla regolamentazione431
10.4 Qual è stata la performance dei mercati finanziari internazionali nell'allocazione di capitale e rischio?441
10.4.1 Il grado di diversificazione internazionale del portafoglio442
10.4.2 La dimensione del commercio intertemporale444
10.4.3 I differenziali tra i tassi di interesse onshore e offshore446
10.4.4 L'efficienza del mercato dei cambi446
Capitolo 11 I paesi in via di sviluppo: crescita, crisi e riforma457
11.1 Reddito, ricchezza e crescita nell'economia mondiale458
11.L1 Il divario tra ricchi e poveri458
11.1.2 11 divario di reddito si è ridotto nel tempo?459
11.2 Caratteristiche strutturali dei paesi in via di sviluppo462
11.3 Prestiti e debiti dei PVS465
1L3,1 La teoria economica dei flussi di capitale verso i PVS466
11.3.2 Il problema dell'insolvenza467
11.3.3 Forme alternative di finanziamento470
11.3.4 Il problema del "peccato originale"472
11.3.5 La crisi del debito degli anni Ottanta473
11.3.6 Riforme, affiussi di capitale e ritorno della crisi475
11.4 Asia orientale: successo e crisi481
11.4.1 Il miracolo economico dell'Asia Orientale482
11.4.2 Le debolezze asiatiche484
11.4.3 La crisi finanziaria asiatica486
11.4.4 Le ripercussioni sulla Russia488
11.5 Lezioni dalle crisi dei PVS492
11.6 La riforma dell'"architettura" finanziaria internazionale494
11.6.1 Mobilità dei capitali e il trilemma del regime di cambio495
11.6.2 Misure preventive496
11.6.3 Come affrontare le crisi498
11.7 Comprendere i flussi globali di capitale e la distribuzione internazionale del reddito: la geografia è destino?501
APPENDICE MATEMATICA513
Poscritto al Capitolo 10- Avversione al rischio e diversificazione internazionale del portafoglio515
1OP.1 Una derivazione analitica del portafoglio ottimale515
1OP.2 Una derivazione grafica del portafoglio ottimale 517
1OP.3 Effetti delle variazioni dei tassi di rendimento519
Indice analitico 525