Produrre e gestire informazioni per integrare la supply chain

/ di Raffaele Secchi. - Milano : Guerini e associati ©2000. - 313 p. ; 23 cm.

Le profonde modificazioni intervenute negli ultimi anni nelle dinamiche competitive dei principali settori industriali hanno spinto le aziende a ricercare sia al proprio interno sia con partner esterni forme sempre più intense di coordinamento dei rispettivi processi di business. Tale obiettivo implica scelte di natura gestionale ma anche interventi di matrice tecnologica finalizzati alla creazione e al mantenimento di un patrimonio informativo che possa adeguatamente supportare le attività di approvvigionamento produzione e distribuzione dei prodotti e i processi decisionali ad esse correlate.
Il volume si concentra su questo secondo aspetto proponendosi di indagare la natura dei flussi informativi che attraversano la supply chain e il ruolo delle principali applicazioni informatiche sia quelle consolidate sia quelle più innovative come mezzo di integrazione delle attività svolte lungo tutto il ciclo di vita del prodotto.


Indice

Prefazione 13
Capitolo primo - Definizione dei contesto di riferimento 17
1.1. - Premessa 17
1.2. - Supply chain management 18
1.2.1. La progettazione e l'industrializzazione dei prodotto p. 19 - 1.2.2. La gestione dei dati anagrafici p. 23 - 1.2.3. La gestione e il controllo delle scorte p. 24 - 1.2.4. La pianificazione dei materiali e della capacità produttiva p. 25 - 1.2.5. La programmazione operativa e il controllo della produzione p. 28 - 1.2.6. La gestione degli approvvigionamenti p. 29 - 1.2.7. La gestione dei magazzini p. 31  
1.3. - Il sistema informativo automatizzato (SIA) 32
1.3.1. Gli elementi di base del SIA p. 32 - 1.3.2. 1 differenti criteri di classificazione del SIA p. 34  
Capitolo secondo - Progettazione e industrializzazione del prodotto 37
2.1. - Premessa 37
2.2. - La progettazione preliminare 38
2.3. - La progettazione di dettaglio 43
2.3.1. L'analisi ingegneristica p. 44 - 2.3.2. La creazione dei disegni di progetto p. 45  
2.4. - L'industrializzazione 47
2.4.1. La definizione dei cicli di lavoro p. 47 - 2.4.2. La program-mazione delle macchine a controllo numerico p. 49  
Capitolo terzo - Gestione dei dati anagrafici 53
3.1. - Premessa 53
3.2. - La distinta base di prodotto 54
3.2.1. Dati tecnici e gestionali p. 55 - 3.2.2. Le funzionalità di ge-stione della distinta base p. 57  
3.3. - La gestione delle varianti di prodotto 62
3.3.1. La codifica delle varianti nei record di struttura p. 63 - 3.3.2. Le distinte fittizie p. 64 - 3.3.3. I configuratori di prodotto p. 71  
3.4. - I cicli di produzione 73
3.5. - I centri di lavoro 77
Capitolo quarto - Gestione e controllo delle scorte 79
4.1. - Premessa 79
4.2. Le tecniche deterministiche 87
4.2.1. Le tecniche a quantitativi fissi p. 88 - 4.2.2. Le tecniche a intervalli fissi p. 91  
4.3. - La determinazione della scorta di sicurezza 92
4.4. Il controllo delle scorte 95
Capitolo quinto - Pianificazione dei materiali e della capacità produttiva 101
5.1. - Premessa 101
5.2. - Il piano della domanda 103
5.3. - Il piano aggregato e la disponibilità delle risorse critiche 106
5.4. - Il piano principale di produzione 110
5.5. - La verifica grezza di capacità produttiva 113
5.6. - La pianificazione del fabbisogno di materiali: il sistema MRP 118
5.6.1. Il ciclo di elaborazione p. 118 - 5.6.2. I limiti dei sistemi MRP p. 131  
5.7. - La pianificazione dei fabbisogni di capacità produttiva 134
Capitolo sesto - Programmazione operativa e controllo della produzione 139
6.1. - Premessa 139
6.2. - La schedulazione degli ordini di produzione 141
6.2.1. Le regole di priorità p. 147 - 6.2.2. Gli schedulatori interattivi p. 147  
6.3. - Il controllo della produzione 153
 
Capitolo settimo - Gestione degli approvvigionamenti 159
7.1. - Premessa 159
7.2. - La gestione dell'albo fornitori 161
7.3. - Il coordinamento del processo di acquisto 164
7.3.1. La determinazione del fabbisogno da approvvigionare p. 167 - 7.3.2. L'individuazione: dei potenziali fornitori p. 169 - 7.3.3. La gestione delle offerte p. 171 - 7.3.4. L'emissione dell'ordine p. 172 - 7.3.5. Il controllo dell'esecuzione dell'ordine p. 175  
7.4. - I contratti quadro 177
7.5. - La valutazione dei fornitori 180
7.6. - Il reporting delle attività di approvvigionamento 186
Capitolo ottavo - Gestione dei magazzini 189
8.1. - Premessa 189
8.2. - La gestione delle operazioni di magazzino 191
8.2.1. Le operazioni di ricevimento p. 192 - 8.2.2. Le operazioni di stoccaggio p. 193 - 8.2.3. Le operazioni di picking p. 195 - 8.2.4. Le operazioni di spedizione p. 199  
8.3. - La registrazione dei movimenti di magazzino 200
8.4. - L'inventario 202
8.5. - I sistema di identificazione automatica 206
Capitolo nono - Pianificazione delle risorse aziendali: i sistemi ERP 211
9.1. - Premessa 211
9.2. - L'evoluzione delle applicazioni informatiche 213
9.2.1. L'automazione di attività specifiche p. 217 - 9.2.2. L' integrazíone intra-sfera p. 218 - 9.2.3. L'integrazione inter-sfera p. 220  
9.3. - I tratti distintivi dei sistemi ERP 223
9.4. - I vantaggi associati all'introduzione di un sistema ERP 226
9.4.1. La gestione per processi p. 227 - 9.4.2. L'integrazione delle attività e delle unità organizzative p. 229 - 9.4.3. La standardizzazione delle attività p. 231  
Capitolo decimo - Gestione dei dati di prodotto: i sistemi PDM 235
10.1. - Premessa 235
10.2. - Una possibile definizione di PDM 236
10.3. Una giustificazione razionale all'adozìone dei sistemi PDM 240
10.3.1. Il controllo dei dati di prodotto p. 241 - 10.3.2. La disponibilità dei dati di prodotto p. 243 - 10.3.3. L automazione del flusso dei dati di prodotto p. 245  
10.4. - Le funzionalità di gestione dei dati 248
10.4.1. La gestione dei dati e dei documenti p. 249 - 10.4.2. La gestione della struttura di prodotto p. 251 - 10.4.3. La classificazione delle parti p. 254 - 10.4.4. La gestione del flusso dei dati di prodotto p. 255  
10.5. - Un confronto con altre applicazioni simili 256
Capitolo undicesimo - Ottimizzazione della supply chain: i sistemi SCM 259
11.1. - Premessa 259
11.2. - Strumenti avanzati per la previsione della domanda 261
11.2.1. I modelli previsionali p. 262 - 11.2.2. 1 sistemi scm come facilitatori dei processo previsionale p. 265  
11.3.- Strumenti avanzati per la conferma degli ordini 267
11.3.1. Le funzionalità di base p. 268 - 11.3.2. Le funzionalità avanzate p. 273  
11.4. - Strumenti avanzati per la pianificazione della produzione 278
11.4.1. Dai Sistemi MRP ai sistemi APS: sintesi dell'evoluzìone in atto p. 278 - 11.4.2. 1 modelli di pianificazione e schedulazione p. 283  
Appendice al capitolo undicesimo - La teoria dei constraints 293
Bibliografia 303