Clausole inique nei contratti stipulati tra imprese

/ a cura di Ugo Draetta Nicoletta Parisi. - Milano : Angeli ©2002. - 79 p. ; 23 cm.

La riforma del 1993 chiede all'ente camerale di vegliare sugli "interessi generali dei sistema delle imprese" svolgendo una funzione di garanzia in relazione al corretto funzionamento delle regole dei mercato dunque anche intervenendo là dove si determina una situazione di disparità dei potere contrattuale come riflesso del diverso grado di potere economico delle parti.
In questo contesto si inserisce il rapporto che si pubblica frutto di una ricerca affidata dalla Camera di Commercio di Milano alla Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano volto a rilevare attraverso l'esame della prassi l'utilizzo di clausole inique nei rapporti contrattuali fra imprese in particolare nei settori della subfornitura e dei contratti di tour operator.
Dall'indagine emerge con tutta chiarezza la duplice vocazione delle Camere di Commercio. Chiamate a svolgere un'insostituibile funzione di "cerniera" fra mondo economico e "legislatore" nazionale e internazionale/sovranazionale esse anzitutto filtrano la disciplina giuridica realmente radicata nel contesto sociale contribuendo così alla codificazione degli usi. Ciò facendo esse sono in grado di valutare anche la vessatorietà (nei rapporti busíness to consumer) ovvero la iniquità (nei rapporti busíness to busíness) delle clausole contrattuali ed evitare attraverso un'attività puntuale di verifica di esse il radicarsi di usi che nuocciano a quei princììpi di sviluppo e di mercato concorrenziale che sono a fondamento di una matura e consapevole attività economica.
È così pienamente valorizzato il ruolo di autorità di regolamentazione dei mercato che la Camera di Commercio è chiamata a ricoprire.


Indice

Introduzione 9
CAPITOLO 1 - LO SQUILIBRIO NEI RAPPORTI CONTRATTUALI TRA IMPRENDITORI. PROFILI INTERNI E INTERNAZIONALI di Mauro Meglian  
1. Premessa 13
2. La disparità del potere economico delle parti 14
2.1. Profili di diritto della concorrenza 16
3. I contratti di subfornitura 18
3.1. La normativa italiana 20
3.1.1. L'abuso di dipendenza economica 14
3.2. L'approccio dei sistemi di Common Law 25
3.3. Lo squilibrio nel progetto di Principi europei in materia contrattuale 27
3.4. La gross disparity nei Principi Unidroit 28
4. Rilievi di diritto internazionale privato 32
4.1. Le disposizioni di applicazione necessaria 35
5. Conclusioni 38
CAPITOLO II - PER UNA RILEVAZIONE DELLE CLAUSOLE INIQUE NEI CONTRATTI DI SUBFORNITURA DEL SETTORE INFORMATICO di Gabriele Capecchi  
1. Premessa e note metodologiche 41
2. Rilevazione della fattispecie 44
2.1. Osservazioni preliminari: forma e contenuto del contratto di subfornitura 44
2.1.1. Definizione 44
2.1.2. Contratto di subfornitura: forma e contenuto 45
2.2. Contenuto delle clausole relative ai termini di pagamento 48
2.2.1. Termini di pagamento 48
 
2.3. Divieto di interposizione e clausole back to back 51
2.3.1. Divieto di interposizione 51
2.4. Clausole limitative della responsabilità 52
2.4.1. Responsabilità del subfornitore 52
2.5. Le ulteriori ipotesi di nullità previste dalla Legge in commento: le modifiche unilaterali del contratto 53
2.5.1. Nullità di clausole 53
2.6. (segue): il diritto di recesso 54
2.7. (segue): i diritti di privativa industriale 55
2.7.1. Proprietà dei progetto 56
2.7.2. Regime I.V.A. 56
2.8. Le nullità determinate dall'abuso di dipendenza economica 56
2.8.1. Osservazioni preliminari 56
     2.8.1.1. Abuso di dipendenza economica 56
2.8.2. Singole tipologie di clausole contrattuali 58
2.8.3. Conciliazione e arbitrato 62
2.8.4. Entrata in vigore 62
3. Conclusioni 63
CAPITOLO III - LE CLAUSOLE INIQUE NEI CONTRATTI STIPULATI TRA TOUR 0 PERATOR E AGENTE DI VIAGGI di Monica Casula e Maria Cristina Statella  
1. Premessa: oggetto dell'indagine 64
2. Qualificazione giuridica della fattispecie contrattuale 65
3. Le clausole potenzialmente inique 70
4. Lo squilibrio dei rapporto emergente dalla prassi 74
5. Conclusioni 77
Elenco collaboratori 79