LIUC Papers n. 9, maggio 1994 - Tecnologia, 1

La qualità è una caratteristica misurabile ?

Luca Mari

Note biografiche dell'autore  Luca Mari

Professore associato del settore Misure Elettriche ed Elettroniche presso l’Università Cattaneo – LIUC. Laureato in Fisica all’Università degli Studi di Milano e Dottore di Ricerca in Metrologia – Scienza e Tecnica delle Misure presso il Politecnico di Torino. Docente alla LIUC dei corsi di Fondamenti della Misurazione e Teoria dei Sistemi presso la Facoltà di Ingegneria e di corsi di area informatica presso la Facoltà di Economia Aziendale. Titolare per affidamento del corso di Fondamenti di informatica 2 presso l’Università Cattolica. Svolge attività di ricerca a proposito di Scienza della Misurazione e sulle sue relazioni con le Scienze e Tecnologie dell’Informazione. Coltiva interessi nell’area delle architetture software dei sistemi informatici e telematici. Al riguardo è stato progettista, direttore, coordinatore e docente in vari corsi di formazione professionale; è stato webmaster dell’Università Cattaneo; svolge attività di consulenza e di sviluppo. E’ referente per le attività di sviluppo eLearning della LIUC. Accanto alle numerose pubblicazioni scientifiche sui suoi temi di ricerca, è coautore dei libri Economia del cambiamento tecnologico, Guerini Scientifica, 1996, e Introduzione ai sistemi informatici, McGraw-Hill, 2002 e autore dei libri Accesso a database via web, Apogeo, 2001 e Atomi & bit – Le ragioni del digitale e del multimediale, Guerini, 2002.

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Sommario

Le cose (oggetti, fenomeni, eventi, processi, ...) vengono descritte attraverso valori di caratteristiche; se l'operazione di valutazione viene compiuta mediante una misurazione, la descrizione acquisisce un grado di oggettività che la rende un valido str umento di comunicazione intersoggettiva. Una caratteristica a cui si ricorre tipicamente per esprimere il grado con cui la cosa in esame soddisfa i requisiti per i quali è stata progettata è la sua "qualità". Ma spesso si arriva a valutare la qualità di u na cosa senza un metodo ben definito, magari affidandosi all'esperienza di un esperto: in tal caso, il significato dei valori di qualità è inerentemente soggettivo. In questo lavoro si discute il problema della misurabilità della qualità: dapprima viene i nquadrato il problema in termini metrologici, e quindi si propone un modello in base a cui la qualità viene interpretata come una caratteristica valutabile mediante misurazione indiretta. Infine, di tale modello vengono sottolineati aspetti di significati vità ed argomenti di ulteriore analisi.

Abstract

Things (objects, phenomena, events, processes, ...) are described by values of characteristics; when the evaluation is realized by a measurement, the description assumes a degree of objectivity making it a good tool of intersubjective communication. "Qual ity" is a characteristic typically adopted to express the degree of compliance of the considered thing with the requirements arising from its design. But usually the quality is evaluated without a well defined method, possibly recurring to the expert's ex perience: in such cases, the meaning of the quality values is inherenty subjective. In this work the problem of measurability of quality is discussed: the problem is introduced in metrological terms; then a model is proposed to interpret the quality as a characteristic that can be evaluated by derived measurements. Finally, some topics for further analyses on such a model are pointed out.