LIUC Papers n. 30, maggio 1996 - Economia e Impresa, 6

Does the PPP need the UIP?

Rodolfo Helg, Massimiliano Serati

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Sommario

In questo lavoro viene sottoposta a verifica empirica la relazione della Parità dei Poteri d'Acquisto (PPP) per Italia, Germania e Stati Uniti lungo il periodo seguente alla caduta del sistema di Bretton Woods. Viene adottato un approccio multivariato in cui, inizialmente, viene verificata l'esistenza di cointegrazione e successivamente viene identificato uno spazio di cointegrazione contenente la PPP (approccio alla Johansen). Precedenti lavori basati su un simile approccio hanno sempre rigettato l'ipotesi di PPP rinvenendo invece una relazione di lungo periodo tra il tasso di cambio reale e il differenziale dei tassi di interesse. Al contrario, le nostre conclusioni sono favorevoli alla presenza della PPP in tutti i casi considerati, quando si controlli per un break strutturale nei dati. Arriviamo a questa conclusione dopo aver imposto allo spazio di cointegrazione due diverse strutture identificative: nella prima uno dei vettori di cointegrazione è rappresentato dalla PPP, mentre nella seconda compare una relazione di cointegrazione tra il tasso di cambio reale e il differenziale del tasso di interesse. Adottando un criterio di dominanza, siamo in grado di optare per la prima delle due identificazioni alternative.

Abstract

In this paper we focus on the post Bretton Woods period and analyze whether a PPP relationship is accepted by the data for Italy, United States and Germany. We adopt a multivariate system approach in which, initially, we test for cointegration and then we try to identify a cointegration space in which we have the PPP relationship (the Johansen approach). The studies that have adopted this approach have always rejected the PPP in favour of a long run relationship between the real exchange rate and the interest rate differential. On the contrary, our conclusions are in favour of the PPP for all the cases considered when we allow for a structural break in the data. We arrive to this conclusion, after having identified the cointegration space in two different ways: one in which we have the PPP as a cointegrated vector and one in which the real exchange rate plus the interest rate differential is a cointegrated vector. Adopting a dominance criterion we choose the former identification.

 
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