LIUC Papers n. 232a, marzo 2010 - Economia e Impresa, 62

Expo 2015: un’analisi d’impatto sul commercio internazionale.

Gabriele Maria Sada

Note biografiche dell'autore  Gabriele Maria Sada

Laureato in Economia Aziendale presso l’Università Carlo Cattaneo - Liuc (2010), è attualmente collabo-ratore alla ricerca presso l’Istituto di Economia dello stesso Ateneo. Si occupa di sviluppare tematiche e pro-blematiche relative all’organizzazione di mega-eventi e alla loro ricaduta politico-economica sui paesi ospitanti.

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Sommario

Negli ultimi decenni sono sempre più numerosi i paesi candidati ad ospitare un mega-evento. Questo lavoro analizza (alla luce dell’esposizione universale del 2015 che si terrà a Milano) se un’esposizione impatti in maniera significativa sui flussi di commercio internazionale, giustificando così l’interesse dei paesi in una loro organizzazione. Dalle diverse analisi effettuate utilizzando il modello gravitazionale si conclude che esi-ste un effetto permanente e significativo delle esposizioni sui flussi di commercio internazionale di un paese che comporta sia un aumento delle esportazioni sia un aumento delle importazioni, indicando così un’apertura commerciale del paese; tale effetto esiste anche per i paesi candidati. Viene così proposta un’ipotesi circa la natura dell’impatto: esso è interpretabile come un vero e proprio segnale politico e istitu-zionale con cui il paese organizzatore dell’evento manda un segnale al grande pubblico di un processo di li-beralizzazione in corso dei propri commerci, manifestando le proprie competenze, capacità, disponibilità e risorse. Sulla base dei risultati ottenuti, si evidenziano infine potenzialità e rischi relativamente all’Expo Mi-lano.

Abstract

In the last decades an increasing number of countries candidates to host a mega-event. This paper analyze (in the light of Expo Milan will host in 2015) if an exposition impacts in a significant manner on interna-tional trade, justifying countries’ interest in their organization. Based on performed analysis using gravity model, we conclude that a permanent and significant exposition effect exists on host country international trade flows; it involve both an increase of exports and an increase of imports, pointing out a commercial openness of host country; this effect exists also for candidates countries. So, we propose an hypothesis about the nature of exposition impact on international trade: it’s interpretable as a true and proper political and in-stitutional signal with which host country sends a signal to general public of a liberalisation process of its commerce in progress, showing own competences, abilities, means and resources. In the light of results, we point out potentialities and risks of Expo Milan 2015.